Il Palaghiaccio di Ferrara è il palazzetto del ghiaccio della città estense.
Storia
La sua costruzione è iniziata nel 1997, è dotato di una sola pista di ghiaccio ed è stata la seconda struttura del genere costruita in Emilia-Romagna dopo quella di Cerreto Laghi. Nel 2000 il palaghiaccio è stato ultimato con l'installazione della copertura della pista trasformando così la struttura in una pista olimpionica di pattinaggio su ghiaccio.
La struttura è stata chiusa dal marzo 2010 fino al 2020. Il comune di Ferrara ha tentato di riaprirla, ma non ha avuto la possibilità di farlo.[1]
Nella notte del 20 settembre 2015, un incendio di grosse proporzioni ha danneggiato notevolmente l'impianto.[2]
Ferrara, in tempi successivi, ha utilizzato altri spazi per avere una pista del ghiaccio nel periodo invernale.[3] Nel 2020 il palazzetto è stato nuovamente aperto al pubblico (con ingresso contingentato a causa del COVID-19).
Caratteristiche
Il Palaghiaccio è dotato di una pista di 30×60 metri per un totale di 1.800 m² di superficie ghiacciata con un volume complessivo di 130 mc, capace di ospitare una capienza minima di 600 persone. Erano presenti altri spazi, come i 650 m² dedicati al bar ed alla sala giochi. La struttura sportiva nel periodo di attività ha avuto un'affluenza di pubblico oscillante tra le 12.000 e le 20.000 presenze annue.
Nato in quello che doveva diventare il polo sportivo di Ferrara ha ospitato numerose manifestazioni sportive ed eventi culturali.