Con questo trattato di pace Filippo II riconobbe l'ex protestanteEnrico III di Navarra quale re di Francia e ritirò le sue truppe dal suolo francese, privando così la Lega Cattolica del suo appoggio. Dopo la morte di Filippo II, avvenuta il 13 settembre, il suo successore Filippo III confermò la sua accettazione dei termini del trattato. Il duca di Savoia, Carlo Emanuele I, che si era sottratto alla firma del trattato, ne firmò successivamente uno con Enrico IV a Lione nel 1601.