La corazzata tedesca SMS Großer Kurfürst (Principe Elettore), durante l'operazione Albion nell'ottobre del 1917, sullo sfondo un dirigibile Zeppelin in volo.[1]
L'operazione Albion fu l'occupazione, nell'ottobre 1917, da parte delle forze navali e terrestri dell'Impero tedesco delle isole estoni di Saaremaa, Hiiumaa e Muhu allora sotto il controllo della Repubblica russa.
Dopo un'intensa preparazione navale con la rimozione degli estesi campi minati e il bombardamento delle batterie di difesa costiera russe, iniziarono operazioni con lo sbarco nella baia di Tagalaht dell'isola di Saaremaa, l'11 ottobre 1917. L'isola fu conquistata il 16 ottobre e il 18 ottobre, le ultime unità russe evacuarono l'isola di Muhu.
Dopo due tentativi falliti, i tedeschi riuscirono a sbarcare sull'isola di Hiiumaa che conquistarono il giorno seguente.
2. S-Halbflottille: T 130, A 27, A 29, A 31, 24 pescherecci armati.
Nave officina Donau, carboniera Adeline Hugo Stinnes, nave da trasporto Castore Coburg, 3 motobarche.
Begleit-Halbflottille "Ost" (flottiglia da ricognizione): 6 pescherecci armati.
Ostsee-Netzsicherungsgruppe, gruppo posareti: piroscafi Eskimo e Rossal, posaretiBurgfried, 6 rimorchiatori e alcune chiatte.
Trasporti di divisione
Battello di collegamento T 132, navi ospedale Imperator, Kehrwieder, Titania e Viola, 4 trasporto munizioni, 3 trasporto viveri, 1 carboniera, 1 petroliera, 1 trasporto acqua, nave posacavi Alster, navi posa-boe Wilhelms e Mellum
Gruppo di soccorso
4 rimorchiatori antincendio, 7 rimorchiatori per le operazioni di sbarco Netter, Falkenstein, Jägersburg, Wilhelm Cords, Steine e Sturm, 8 trasporti leggeri, 10 chiatte, navi da ostruzione City of Belfast e City of Cadiz.