L'Onciale 093 (numerazione Gregory-Aland),[1] è un codice manoscritto onciale del Nuovo Testamento, in lingua greca, datato paleograficamente al VI secolo.
Descrizione
Il codice è composto da 2 spessi fogli di pergamena di 250 per 180 mm, contenenti brani il testo del degli Atti degli Apostoli (24,22-25,5) e della Prima lettera di Pietro (2,22-24; 3,1.3-7). Il testo è su due colonne per pagina e 24 linee per colonna.[2]
Critica testuale
Il testo del codice è rappresentativo del tipo testuale bizantino (Atti del Apostoli) e del tipo testuale alessandrino (Prima lettera di Pietro). Kurt Aland lo ha collocato nella Categoria V (Atti) e nella Categoria II (1. Pietro).[2]
Storia
Il codice è conservato alla Cambridge University Library (Taylor-Schechter Collection 12,189) a Cambridge.[3]
Note
- ^ Caspar René Gregory, Die griechischen Handschriften des Neuen Testament, Leipzig, J. C. Hinrichs'sche Buchhandlung, 1908, p. 39.
- ^ a b Kurt Aland e Barbara Aland, Der Text des Neuen Testaments. Einführung in die wissenschaftlichen Ausgaben sowie in Theorie und Praxis der modernen Textkritik, Deutsche Bibelgesellschaft, Stuttgart 1981, p. 127. ISBN 3-438-06011-6.
- ^ Liste Handschriften, su intf.uni-muenster.de, Münster, Institute for New Testament Textual Research. URL consultato il 7 ottobre 2011.
Bibliografia
- Charles Taylor, Hebrew Greek Cairo Genizah Palimpsest from the Taylor-Schechter Collection including a fragment of the twenty-second Psalm according to Origen's Hexapla (Cambridge: 1900), pp. 94-96.
Voci correlate