Nuri è una località del Sudan posta sulla riva sud-orientale del Nilo, situata a circa 15 km a Nord di Sanam e a 10 km da Jebel Barkal.
Descrizione
La sua importanza è dovuta alla presenza delle piramidi dove furono sepolti i sovrani della Nubia che regnarono da Napata, prima capitale del regno di Kush.
La più antica piramide (Nu. 1) è attribuita a Taharqa, penultimo sovrano della XXV dinastia egizia, ed ha un lato di base di circa 51 m mentre l'altezza originaria doveva essere tra i 40 e i 50 metri.
Il successore di Taharqa, Tantamani, venne sepolto altrove ma a dopo tutti i sovrani nubiani e le loro consorti fino al regno di Nastasen (piramide Nu.15), vissuto intorno al 330 a.C. vennero tumulati a Nuri.
Le piramidi nubiane, pur rifacendosi alla tradizione egizia del Regno Antico, sono generalmente più piccole. Attualmente molte di loro hanno subito notevoli devastazioni a causa del continuo prelievo di pietre utilizzate in altre costruzioni. malgrado questo talune hanno conservato, almeno in parte, i corredi funerari sepolti al loro interno.
Durante l'era cristiana una parte delle pietre delle piramidi di Nuri fu riutilizzata per erigere una chiesa.
Il complesso della necropoli è stato scavato e esplorato da George Reisner.
Le piramidi di Nuri, insieme ad altri edifici della regione di Jebel Barkal e di Napata sono stati inseriti, dall'UNESCO nella lista dei siti patrimonio dell'umanità