In precedenza è stata Ministro della Cultura e dello Sviluppo e Ministro di Stato per gli Affari del Consiglio Nazionale Federale. È anche presidente di twofour54 dal 2012 e di Abu Dhabi Media dal 2017.
Al Kaabi ha ricoperto una posizione dirigenziale in Dolphin Energy[2] prima di entrare in twofour54 nell'ottobre 2007.[4] Lì ha lavorato come responsabile dello sviluppo umano dal 2011, prima di diventare CEO nel febbraio 2012.[5]
Al Kaabi è stato nominata membro del Consiglio nazionale federale (FNC) di Abu Dhabi nel novembre 2011[6] e riconfermata nel novembre 2015.[7] Il 10 febbraio 2016, è stata nominata Ministro di Stato per gli Affari del Consiglio Nazionale Federale nel Gabinetto degli Emirati Arabi Uniti.[8] In qualità di ministro di Stato per gli Affari del Consiglio Nazionale Federale, ha agito da facilitatrice tra il governo e il FNC.[1] Nel giugno 2016, Al Kaabi è stata nominata presidente della Abu Dhabi National Exhibitions Company[9] e il 12 aprile 2017 presidente di Abu Dhabi Media.[10] Il 19 ottobre 2017 è stata nominata Ministro per la Cultura e lo Sviluppo della Conoscenza nel Gabinetto degli Emirati Arabi Uniti.[11]
È stata membro del Consiglio nazionale dei media degli Emirati Arabi Uniti, di Image Nation, dell'Abu Dhabi Sports Council e dell'Università degli Emirati Arabi Uniti.[1]
Il 5 luglio 2020 è stata nominata Ministro della Cultura e della Gioventù a seguito di un rimpasto di governo.[1][12]
Riconoscimenti
Nel 2011 e nel 2012, Al Kaabi è stata nominata da Arabian Business come una delle 100 donne arabe più potenti dell'anno.[13][14] Nel 2013, è diventata la prima emiratina ad essere classificata nella top 100 dei global thinkers di Foreign Policy Magazine. Lo stesso anno, è stata nominata da Le Nouvel Observateur come una delle "50 persone che contribuiscono a cambiare il mondo"[3] e da Arabian Business ancora come una delle 100 donne arabe più potenti.[15] Nel 2014, Al Kaabi è stata nominata da Forbes Middle East come una delle 30 donne più influenti nel governo.[16][17] È stata premiata come Business Woman of the Year ai Gulf Business Awards[18] e ha ricevuto il Young Achiever Award all'AmCham, l'Annual Excellence Awards di Abu Dhabi.[17] È una giovane leader globale al Forum economico mondiale dal 2014.[3] Nel 2015 LinkedIn ha nominato Al Kaabi come influencer globale ed è diventata la prima donna della MENA a entrare nel programma Global Influencer di LinkedIn.[18] Lo stesso anno, è stata premiata da America Abroad Media.[19] È stata anche nominata come una delle 25 donne più potenti della televisione globale da The Hollywood Reporter.[20]
^(EN) New UAE Cabinet announced, in The National, 10 febbraio 2016. URL consultato il 6 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2018).
^(EN) Noura Al Kaabi to lead Abu Dhabi Media, in The National, 12 aprile 2017. URL consultato il 6 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 20 marzo 2018).
^ab(EN) Nada Al Taher e Samir Salama, 16th Federal National Council chapter inaugurated, in Gulf News, 18 novembre 2015. URL consultato il 6 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2016).