La noria è una ruota idraulica che ha la funzione di sollevare acqua sfruttando la corrente di un corso idrico.
Il nome è di origine spagnola, a sua volta derivato dall'araboناعورة (nāʿūra): "vociare, zampillare".
È costituita da una grande ruota, del diametro di alcuni metri (20 metri quella presente ad Hama in Siria),[1] pescante con la parte inferiore in un fiume o canale. Sulla ruota sono montate delle pale per mezzo delle quali la noria è messa in rotazione dalla corrente d'acqua, e dei secchi o tazze che si riempiono d'acqua. Quando i secchi giungono nella parte superiore della ruota svuotano il loro contenuto in una vasca di raccolta.
Storia
L'origine della noria sembra essere collocabile in Mesopotamia in un periodo databile intorno al 2000 a.C. ed è stata molto diffusa e migliorata nel mondo islamico dagli ingegneri meccanici.
Le fontane della reggia di Versailles erano un tempo alimentate da una installazione di norie sulla Senna denominata macchina di Marly, dal nome della località della Senna vicino a cui era installata la macchina.
Note
^(EN) Alison Eldridge, Gloria Lotha, noria (waterwheel), su Enciclopedia Britannica. URL consultato il 10 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2022).
Bibliografia
Oleson, John Peter, "Water-Lifting", in Wikander, Örjan (ed.), Handbook of Ancient Water Technology, Technology and Change in History, vol. 2, Leiden, Brill, 2000, pp. 217–302, ISBN 90-04-11123-9
Wikander, Örjan, "The Water-Mill", in Wikander, Örjan (ed.), Handbook of Ancient Water Technology, Technology and Change in History, vol. 2, Leiden: Brill, 2000, pp. 371–400, ISBN 90-04-11123-9