Viene rappresentato come un vecchio dalla barba lunga, uno scettro, vestito da un lungo abito generalmente blu, bianco o rosso, ed è accompagnato dalla giovane e bella nipote Sneguročka (Снегурoчка) o Snegurka (Снегурка), la "Fanciulla di Neve", con cui distribuisce i doni a Capodanno. La sua residenza è stata posta a Velikij Ustjug[2]; vive in una casa nel bosco ai lati del fiume Suchona a dodici chilometri dalla città[3].
Origini
In origine, nel folclore russo, Ded Moroz altro non era che Morozko, l'inverno personificato in un uomo[1]. Solo successivamente prese il nome di Nonno Gelo. La sua unione con Vesna (primavera) portò alla nascita di Sneguročka[4]. Quest'ultima è stata in seguito convertita a nipote di Nonno Gelo. Il colore tradizionale dell'abito di Ded Moroz è blu o bianco. Nel periodo del grande confronto Stati Uniti d'America-URSS il suo abito ha cambiato colore diventando rosso a scopo propagandistico verso l'Unione Sovietica (il colore rosso era appunto il colore della bandiera dell'URSS).
Curiosità
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Molti cartoni animati trasmessi in Russia vedono come protagonisti Ded Moroz e sua nipote Sneguročka. I principali antagonisti sono Bàbuška Jagà (meglio nota come Baba Jaga) e il demone (poco noto in Occidente) Koščej Bessmertnyj. Spesso le storie si evolvono con il rapimento di Sneguročka da parte di uno dei due antagonisti o di entrambi.
Il personaggio di Sneguročka viene rappresentato con guance rosse, abito bianco e celeste[5]. Quando è chiamata, arriva avvolta in un vortice di neve. Ded Moroz e Sneguročka sono spesso rappresentati come figure fiabesche, che vivono tra le creature dei boschi innevati e di cui si prendono cura.