Nikolaj Jakovlevič Jut Zolotov

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Nikolaj Jakovlevič Jut Zolotov (in russo Николай Яковлевич Ют Золотов^?; Siner', 30 luglio 1898 – Šumerlja, 27 marzo 1967) è stato uno scrittore, etnologo e critico letterario russo di lingua ciuvascia. Membro di spicco della famiglia Zolotov, una tra le più illustri della Ciuvascia^{[senza fonte]}, nonché cugino dello scrittore Arkadij Ivanovič Aris, fu membro dell'Unione degli scrittori dell'Unione Sovietica dal 1934 alla morte. ^[1]

Ha scritto articoli critici ed investigato sul folklore ciuvascio, si ricordano:

• "Un breve schizzo di poesia popolare ciuvascia," Čeboksary, 1928.
• "Documenti sul folklore ciuvascio" (čăvašla, vyrăsla) Čeboksary, 1930.
• "Tĕne hirĕç kĕrešessine văjlatar" Čeboksary, 1931.

• Leo Efimov, Alikovsky Encyclopedia, Chuvash book publishing house, Cheboksary, 2009^[1].
• Lev Arhipovič Efimov, "Элĕк Енĕ" (Край Аликовский), Alikovo, 1994.
• Anatolij Arsent’evič Zolotov, Murakaeva (Zolotova) Svetlana Arsent'evna, "Il Principio non ha fine", Alikovo - Čeboksary, 1998.

• (RU, CV) Biografia e Curriculum Vitae, su gov.cap.ru.

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