Nato nel 1695 (luogo sconosciuto), figlio del nobile diplomatico Fëdor Alekseevič Golovin, fu inviato nel 1708 dallo zar Pietro in Inghilterra e nei Paesi Bassi, dove studiò per diversi anni la guerra navale e dopo il suo ritorno gli furono affidati importanti comandi nella Marina imperiale. Sotto l'imperatrice Caterina I nel 1725 fu assegnato alla corte svedese come inviato straordinario: fu ambasciatore a Stoccolma dal 1725 al 1732. Nel 1733 divenne ammiraglio e presidente del collegio dell'Ammiragliato, in seguito anche senatore. Nel 1742, governatore generale di San Pietroburgo; nella guerra con la Svezia nel 1742-1743, comandò la flotta del Baltico. Morì nel 1745 ad Amburgo (Sacro Romano Impero).[2]