Puoi aggiungere e riempire il template secondo le istruzioni e poi rimuovere questo avviso. Se non sei in grado di riempirlo in buona parte, non fare nulla; non inserire template vuoti.
Nicola di Salm fu un membro della linea di Lussemburgo del casato di Salm, figlio maschio più giovane di Giovanni IV, conte di Salm e barone di Viviers (1431 - 1485), e della moglie Margherita di Sierck (1437 - 1520).
Nel 1529, quando aveva ormai settanta anni, gli venne chiesto di organizzare la difesa di Vienna durante il primo assedio da parte degli ottomani, cosa che riuscì a portare a compimento con grande maestria. Durante l'assedio venne ferito da una pietra e morì pochi mesi dopo per le ferite riportate.
La sua scultura funebre, ad opera di Loy Hering, è ancora visibile nella Votivkirche di Vienna.
Matrimonio e discendenza
Il 18 giugno1502 sposò Elisabetta di Rogendorff, da cui ebbe:
Nicola II, conte di Salm-Neuburg (1503 - 1550), sposò in prime nozze Emilia di Eberstein e in seconde nozze Margherità Széczy de Felsőlendva;
Nicola di Salm è la figura centrale del romanzo Die Wiederkehr dell'autore tedesco contemporaneo Wolfgang Hohlbein.
Egli inoltre compare nel racconto The Shadow of the Vulture, di Robert E. Howard, nel quale è conoscente e ancora rispetta il decaduto cavaliere di Kalmbach.