Nato a Frosinone, consegue il diploma di maturità classica al Liceo Ginnasio "Norberto Turriziani" del capoluogo nel 1986.
Iscrittosi alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università LUISS Guido Carli di Roma, si laurea con una tesi in materia di diritto commerciale. A 24 anni pubblica il suo primo saggio sulla rivista «Il fallimento delle società commerciali» (Edizioni Cedam).
Fin da giovanissimo ha militato nei gruppi giovanili della Democrazia Cristiana: alle elezioni comunali del 1995 è candidato sindaco di Frosinone nella lista civica Costituente per Frosinone, ottenendo il 6,65% e risultando eletto consigliere comunale.
È ricandidato sindaco alle elezioni del 1998 per Rinnovamento Italiano, totalizzando l'8,06% e non accedendo al ballottaggio, ma venendo rieletto consigliere comunale.
Aderisce poi a Forza Italia, venendo candidato sindaco per la terza volta nel 2002 alla guida di una coalizione di centrodestra, ottenendo il 47% al primo turno e il 45,62% al ballottaggio, dove è sconfitto dall'uscente Domenico Marzi del centrosinistra (54,38%), ottiene però la riconferma in consiglio comunale.