Venne pubblicata una prima volta nel 1542 e poi nel 1555 con in aggiunta il racconto della spedizione effettuata dall'autore in Paraguay nel 1542.
L'opera è la trattazione in uno stile asciutto, ma non di meno efficace, di dieci anni di avventure e sofferenze d'ogni genere (compresi i nove anni di prigionia presso i Nativi americani), è uno dei testi più rappresentativi del folle valore dei conquistadores spagnoli dell'America.