NGC 1320

NGC 1320
Galassia a spirale
NGC 1320 nelle immagini Pan-STARRS
Scoperta
ScopritoreWilliam Herschel
Data20 settembre 1784 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneEridano
Ascensione retta03h 24m 48.7s [2]
Declinazione-03° 02′ 32″ [2][1]
Distanza126,0 milioni di a.l.
(38,64 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)12,5 [3]

nella banda B: 13,5 [3]

Redshift+0,009283 ± 0,000033 [2][4]
Luminosità superficiale12,81
Angolo di posizione135° [3]
Velocità radiale2783 ± 10 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale
ClasseSa? [1][2], Sa [3]
Dimensioni68 100 a.l.
(20 890 [2] pc)
Altre designazioni
PGC 12756
MK 607
MCG -1-9-36
KUG 0322-032
IRAS 03222-0313 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 1320
Categoria di galassie a spirale

NGC 1320 è una galassia a spirale situata nella costellazione dell'Eridano, a una distanza di circa 126 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

Scoperta

La galassia è stata scoperta il 20 settembre 1784 dall'astronomo britannico di origine tedesca William Herschel.[1]

Descrizione

NGC 1320 nelle immagini riprese dal Telescopio spaziale Hubble.

NGC 1320 ha una classe di luminosità I ed è inoltre una galassia attiva del tipo Seyfert 2.[2]

Ha un nucleo molto luminoso nell'ultravioletto ed è iscritta nel catalogo di Markarian con il codice Mrk 607 (MK 607).[3]

Buco nero supermassiccio

In un articolo del 2002, la massa del buco nero centrale di NGC 1320 è stimata in 1,51 x 107 (107,18 ).[5]

Uno studio del 2007 su 90 galassie del tipo Seyfert 2, utilizzando la loro dispersione di velocità, ha permesso di stimare la massa del buco nero supermassiccio che si ritiene sia presente al centro di ognuna di loro. Per NGC 1320 la stima è di 15 x 106 (107,18 ).[6]

In un altro studio del 2012, basato sulla velocità di dispersione della regione centrale, la massa del buco nero centrale è stimata in 19,5 milioni di masse solari (107,29 ).[7]

Supernova

L'11 settembre 1994, all'interno di NGC 1320 è stata scoperta la supernova SN 1994aa dall'astronomo australiano Robert H. McNaught. La supernova è stata classificata di tipo Ia.[8]

Note

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 1320, su cseligman.com. URL consultato il 25 dicembre 2024.
  2. ^ a b c d e f g h Results for object NGC 1320, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 25 dicembre 2024.
  3. ^ a b c d e f (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 1300 à 1399, su astrovalleyfield.com. URL consultato il 25 dicembre 2024.
  4. ^ (EN) NGC 1320 su Simbad, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 25 dicembre 2024.
  5. ^ Jong-Hak Woo e C. Megan Urry, AGN Black Hole Masses and Bolometric Luminosities (PDF), in The Astrophysical Journal, vol. 579, novembre 2002, p. 46 pages.
  6. ^ W. Bian e Q. Gu, The Eddington Ratios in Seyfert 2 Galaxies with and without Hidden Broad-Line Regions (PDF), in The Astrophysical Journal, vol. 657, n. 1, marzo 2007, p. 159-166, Bibcode:2007ApJ...657..159B, DOI:10.1086/510708.
  7. ^ Andrea Marinucci, Stefano Bianchi, Fabrizio Nicastro, Giorgio Matt e Andy D. Goulding, The Link between the Hidden Broad Line Region and the Accretion Rate in Seyfert 2 Galaxies (PDF), in The Astrophysical Journal, vol. 748, n. 2, aprile 2012, p. 10 pages, Bibcode:2012ApJ...748..130M, DOI:10.1088/0004-637X/748/2/130.
  8. ^ (EN) Other Supernovae images, su rochesterastronomy.org. URL consultato il 25 dicembre 2024.

Voci correlate

Collegamenti esterni