NGC 1201

NGC 1201
Galassia lenticolare
NGC 1201 nelle immagini Pan-STARRS
Scoperta
ScopritoreWilliam Herschel
Data26 ottobre 1785 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneFornace
Ascensione retta03h 04m 08.0s [2]
Declinazione-26° 04′ 11″ [2][1]
Distanza73,6 milioni di a.l.
(22,58 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)10,7 [3]

nella banda B: 11,7 [3]

Redshift+0,005624 ± 0,000037 [2]
Luminosità superficiale12,90
Angolo di posizione7° [3]
Velocità radiale1686 ± 11 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia lenticolare
ClasseSA0^0(r)? [2], E/S0 [3], E/S0? [1]
Dimensioni94 900 a.l.
(29 110 [2] pc)
Altre designazioni
PGC 11559
ESO 480-28
MCG -4-8-23 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 1201
Categoria di galassie lenticolari

NGC 1201 è una galassia lenticolare (o ellittica) situata nella costellazione della Fornace, a una distanza di circa 74 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

Scoperta

La galassia è stata scoperta il 26 ottobre 1785 dall'astronomo britannico di origine tedesca William Herschel.[1]

Supernova

Il 1 settembre 2003, all'interno di NGC 1201 è stata scoperta la supernova SN 2003hv da B. Beutler e W. Li nel corso del programma LOTOSS dell'Osservatorio Lick.[4] La supernova è stata classificata di tipo Ia.[5]

Gruppo di NGC 1255

NGC 1201 fa parte del Gruppo di NGC 1255, un gruppo di galassie che comprende almeno sette membri. Le altre sei galassie del gruppo sono NGC 1255, NGC 1302, ESO 480-25, ESO 481-14, ESO 481-18 e ESO 481-19.[6]

Note

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 1201, su cseligman.com. URL consultato il 1º dicembre 2024.
  2. ^ a b c d e f g Results for object NGC 1201, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato il 1º dicembre 2024.
  3. ^ a b c d e (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 1200 à 1299, su astrovalleyfield.com. URL consultato il 1º dicembre 2024.
  4. ^ (EN) Central Bureau for Astronomical Telegrams, IAUC 8197: 2003hv; 2002lt, GRB 021211; Sats OF URANUS, su cbat.eps.harvard.edu. URL consultato il 1º dicembre 2024.
  5. ^ (EN) Bright Supernovae - 2003, su rochesterastronomy.org. URL consultato il 1º dicembre 2024.
  6. ^ (FR) Une liste des groupes de galaxies proches, Un Atlas de l'Univers, Richard Powel, su atunivers.free.fr. URL consultato il 1º dicembre 2024.

Voci correlate

Collegamenti esterni

New General Catalogue: NGC 1199  •  NGC 1200  •  NGC 1201  •  NGC 1202  •  NGC 1203
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