Mário Fernandes è un terzino destro alto (il suo ruolo ideale è quello di un esterno di centrocampo in un classico 3-5-2) con buone capacità aeree ed in grado di lanciare passaggi in profondità. La sua velocità gli permette spesso di arrivare sul fondo per pennellare assist millimetrici per il rispettivo attaccante.
Carriera
Club
Mário cresce nel São Caetano, e a inizio 2009 viene acquistato dal Grêmio e, grazie al buon rendimento in campo, viene definito "il nuovo Lúcio". In seguito al trasferimento alla squadra di Porto Alegre, si rende irrintracciabile per una settimana.[1] Nel quarto giorno di fuga, viene ripreso da una telecamera di servizio a Florianópolis, dove viene ritrovato tre giorni dopo. Nel Grêmio ha debuttato contro lo Sport Club do Recife.
Il 4 maggio 2012 viene ingaggiato dal CSKA Mosca in cambio di 15 milioni di euro.[2] Durante la stagione 2013-2014 subisce un infortunio al ginocchio, che lo tiene ai margini della squadra nei primi quattro mesi della stagione. Con il club moscovita vince, in un decennio, 4 campionati, una coppa nazionale e due supercoppe nazionali.
Il 15 maggio 2022, il calciatore russo annuncia la sua rescissione del contratto con il CSKA Mosca, ed il conseguente ritiro dal calcio giocato.
Il 13 dicembre 2022, deciderà di riprendere le attività calcistiche e sarà acquistato in prestito annuale dall'Internacional.
Pur avendo già giocato con la nazionale brasiliana, accetta la convocazione della nazionale russa in vista del campionato mondiale del 2018,[5] durante il quale scende in campo in tutte le partite giocata dalla nazionale di casa. Proprio nella rassegna segna il suo primo gol in nazionale, il 7 luglio nel quarto di finale contro la Croazia. La partita termina ai rigori, nei quali Fernandes sbaglia il terzo tentativo di trasformazione della compagine di casa; il suo errore si rivelerà decisivo, visto che a spuntarla dal dischetto sono i croati, qualificandosi così per le semifinali.[6]
Dopo avere disputato, nel 2021, il campionato europeo del 2020 (in cui i russi sono eliminati ai gironi), il 13 settembre 2021 annuncia il proprio ritiro dalla nazionale.[7]