Mr. Doctor, pseudonimo di Mario Panciera (...), è un cantante, compositore e musicista italiano. È stato fondatore e leader del gruppo rock sperimentale Devil Doll. A partire dalla seconda metà degli anni '90, il gruppo ha cessato di rendere disponibile al pubblico il proprio materiale e nel 2007 la vera identità di Mr. Doctor è stata svelata.
Biografia
Mr. Doctor reclutò i membri dei Devil Doll attraverso un annuncio su un giornale nel marzo del 1987 che recitava:
(
EN)
«A man is the less likely to become great the more he is dominated by reason: few can achieve greatness - and none in art - if they are not dominated by illusion»
(
IT)
«Più un uomo è dominato dalla ragione, meno è probabile che diventi grande: pochi possono ottenere la grandezza - e nessuno nell'arte - se non sono dominati dall'illusione»
Tra aprile e giugno videro la luce due formazioni a nome Devil Doll: una in Italia a Venezia e una in Slovenia a Lubiana.[1]
Già a dicembre il gruppo registrò l'album The Mark of the Beast nei Tivoli Studios di Lubiana. L'album sarebbe stato però stampato nel 1988 in un'unica copia, con copertina disegnata a mano, in possesso del solo Mr. Doctor. L'ingegnere del suono Jurij Toni (noto per il suo lavoro con i Laibach) manifestò disappunto per la scelta di non immettere l'album in commercio, ma rimase stupito dalle qualità artistiche del gruppo e dalle capacità interpretative di Mr. Doctor, decidendo di curare tutte le uscite successive.[1]
Nel 1988 vide la luce The Girl Who Was... Death, il primo album disponibile al pubblico, ispirato alla serie televisiva degli anni settanta Il prigioniero.[1]
A novembre dello stesso anno venne formata la Hurdy Gurdy Records, casa discografica il cui nome e logo vennero ideati dallo stesso Mr. Doctor. Questa etichetta si sarebbe occupata di gestire l'intero mercato discografico dei Devil Doll negli anni a seguire.[1]
La fama della band crebbe accresciuta dalle rarissime esibizioni dal vivo e dalle successive uscite discografiche: Eliogabalus (1990), Sacrilegium (1992), The Sacrilege of Fatal Arms (1993) e Dies Irae (1996).[1]
Le tracce di Mr. Doctor cominciarono a perdersi già nel 1992 quando, in seguito a un taglio non desiderato di una sua intervista su una rete televisiva slovena, chiuse i rapporti con la stampa. Da quel giorno le notizie sui Devil Doll divennero sempre più diradate fino a che, dopo l'uscita di Dies Irae, non se ne ebbero più.
Quest'ultimo lavoro rischiò peraltro di non vedere mai la luce, a causa di un incendio nei Tivoli Studios che distrusse lo studio e i nastri, e solo una massiccia pressione del produttore e dei fan portò a non abbandonare il lavoro e a inciderlo nuovamente in uno studio differente.[1]
Nell'ottobre del 2007 Mario Panciera, autore di un libro sul punk inglese intitolato 45 Revolutions, è stato intervistato dalla rivista slovena Dnevnik e, nel rispondere a un'osservazione dell'intervistatore, ha ammesso di aver utilizzato in passato lo pseudonimo di Mr. Doctor.
Discografia parziale
Discografia con i Devil Doll
Album
Note
- ^ a b c d e f g (EN) Giampaolo Banelli, Interview with Jurij Toni, su Devil Doll - The Website Dominated by Illusion, 18 dicembre 1996. URL consultato il 12 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2008).
Collegamenti esterni