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Ring of Honor (2007–2008; 2010; 2016–2018)
Debuttarono nella Ring of Honor il 30 marzo 2007 a Detroit, loro città natale sotto il nome "Murder City Machine Guns", sfidando e poi attaccando Jay e Mark Briscoe, dopo che questi avevano appena vinto il ROH World Tag Team Championship da Naruki Doi e Shingo.[4] Il 28 aprile a Chicago, a Good Times, Great Memories lottarono contro i fratelli Briscoe, ma non riuscirono a conquistare i titoli.[5] Dopo l'evento, terminò l'accordo con la TNA e di conseguenza non gli fu più possibile esibirsi per la Ring of Honor.[6]
Nell'aprile 2008 Shelley e Sabin tornarono alla Ring of Honor, perdendo contro Tyler Black e Jimmy Jacobs e sconfiggendo i Briscoe Brothers rispettivamente il 18 e il 19.[7][8]
Ritornarono ancora una volta nell'agosto 2008 e il 1° agosto, combatterono contro Austin Aries e Bryan Danielson in un match dal limite di tempo di venti minuti, terminato in pareggio dopo i cinque minuti supplementari.[9] Il giorno dopo furono sconfitti da Kevin Steen e El Generico quando Steen costrinse Sabin alla resa, sottomettendolo alla Sharpshooter.[10]
Il 13 febbraio 2010, la Ring of Honor annunciò a 8th Anniversary Show, che i Motor City Machine Guns sarebbero tornati nella compagnia l'8 maggio e che avrebbero avuto un'altra opportunità titolata per i titoli di coppia detenuti da Chris Hero e Claudio Castagnoli, ma all'evento funono sconfitti per squalifica, grazie alle interferenze dei Briscoe Brothers.[11][12]
Il 26 febbraio 2016, al 14th Anniversary Show, Sabin e Shelley riformarono i Motor City Machine Guns, quando il primo si rivoltò contro Christopher Daniels (suo compagno nei Knights of the Rising Dawn), aiutando Shelley a sconfiggerlo in un single match.[13] Alle registrazioni di Ring of Honor Wrestling del giorno successivo, Sabin e Shelley sconfissero gli Addiction, tag team formato da Daniels e Frankie Kazarian.[14] Ciò portò i due a sfidare senza successo gli Addiction per il ROH World Tag Team Championship il 24 giugno a Best in the World '16.[15] Il 30 settembre a All Star Extravaganza VIII, i Motor City Machine Guns presero parte a un match a tre per il ROH World Tag Team Championship, che fu vinto dagli Young Bucks che includeva anche i campioni in carica Addiction.[16] Sabin e Shelley formarono quindi una stable chiamata "Search and Destroy" con Jay White e Jonathan Gresham.[17][18]
Il 22 settembre 2017, a Death Before Dishonor XV, i MCMG sconfissero gli Young Bucks e vinsero per la prima volta il ROH World Tag Team Championship.[19] Mantennero i titoli fino al 9 marzo 2018, quando li persero contro i Briscoe Brothers a ROH 16th Anniversary Show.[20] A giugno, Shelley subì un infortunio e rimase fuori dalle scene fino al 20 luglio 2018, quando annunciò il ritiro dal ring.[21] Questo espediente fu messo in atto per giustificare la sua assenza, visto che aveva lasciato la ROH in seguito alla scadenza del contratto.[22]
New Japan Pro-Wrestling (2009, 2010, 2016, 2022–2024)
L'8 novembre 2010, la NJPW annunciò che i Motor City Machine Guns sarebbero tornati il mese successivo, lottando negli eventi dell'11 e del 12 dicembre.[29] Nella prima serata furono sconfitti da Tetsuya Naito e Yujiro, mentre il giorno seguente sconfissero Prince Devitt e Ryusuke Taguchi.[30][31]
Tornarono il 21 agosto 2016, dove sfidarono senza successo gli Young Bucks per l'IWGP Junior Heavyweight Tag Team Championship.[32]
Dopo aver sconfitto gli Aussie Open, all'epoca detentori dello Strong Openweight Tag Team Championship nell'episodio di Impact del 22 settembre 2022,[33] il 28 ottobre tornarono nella New Japan Pro-Wrestling a Rumble on 44th Street. All'evento, il duo sconfisse gli Aussie Open e DKC e Kevin Knight e gli strapparono i titoli.[34] Persero i titoli il 15 aprile 2023 a Capital Collision contro gli stessi Aussie Open, in un three-way tag team match che vedeva coinvolti anche il team formato da Hiroshi Tanahashi e Kazuchika Okada.[35]
Ritorno in TNA (2020–2021, 2022–2024)
Il 18 luglio 2020, a Slammiversary, i Motor City Machine Guns ritornano a Impact Wrestling sconfiggendo i Rascalz formati da Zachary Wentz e Dezmond Xavier.[36] La settimana seguente hanno sconfitto Ethan Page e Josh Alexander conquistando l'Impact World Tag Team Championship.[37] Dopo aver difeso i titoli in due occasioni, li persero a Bound for Glory dove Sabin fu lasciato solo a difendere i titoli dopo l'infortunio di Shelley prima del match.[38] Shelley rimase fuori per i due mesi successivi, ma al suo ritorno emerse il problema che l'atleta non aveva fatto il vaccino per il COVID-19.[39] Per questo nel settembre del 2021 Shelley ha annunciato di aver lasciato la federazione, ma non ha escluso un ritorno in futuro.[40]
Nell'episodio del 10 marzo 2022 di Impact, i Motor City Machine Guns si sono riuniti quando Sabin ha aiutato Shelley nella sua faida con il loro ex protetto Jay White, portando a un match contro White e Chris Bey nell'episodio del 17 marzo.[41] Il 9 dicembre 2022, hanno sconfitto Heat e Rhino, conquistando l'Impact World Tag Team Championship.[42] Mantennero i titoli fino al 2 marzo 2023, quando li persero contro i membri del Bullet Club Ace Austin e Chris Bey, concludendo il loro regno dopo 78 giorni.[43]
Lottarono il loro ultimo match in TNA, nelle registrazioni del 23 marzo 2024 di Impact, dove persero un match contro Eddie Edwards e Brian Myers. Il 1° aprile terminò il loro contratto e lasciarono la compagnia.[44]
Nel settembre del 2024 hanno firmato un contratto con la WWE.[46]
Il loro esordio avviene nella puntata di SmackDown del 18 ottobre dove hanno battuto gli A-Town Down Under e i Los Garzas.[47] Lo stesso giorno firmano ufficialmente per il roster di SmackDown.[48] La settimana seguente prima sconfiggono i #DIY e poi, nel main event, Tonga Loa e Tama Tonga, vincendo i WWE Tag Team Championship, grazie anche l'interferenza degli Usos.[49][50] Nella puntata di SmackDown del 15 novembre, misero in palio i titoli contro gli Street Profits, ma il mach fini in squalifica dopo l'interferenza di Tommaso Ciampa.[51]
^(EN) Spoilers: Impact tapings for 4/9-16, su wrestleview.com, 2 aprile 2009. URL consultato il 14 novembre 2024 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2012).
^(EN) Rising Sun Soliloquy Newsletter #19, su wrestleview.com, 9 aprile 2009. URL consultato il 14 novembre 2024 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2010).
^(EN) Rising Sun Soliloquy Newsletter #32, su wrestleview.com, 8 luglio 2009. URL consultato il 14 novembre 2024 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2011).