Rispetto al precedente modello "Quota", di cui riprende almeno in parte l'impostazione, la "Stelvio" (il nome è un omaggio al passo dello Stelvio, tradizionale meta dei motociclisti) è stata pensata per un utilizzo maggiormente stradale, riducendo sensibilmente le caratteristiche tecniche per il fuoristrada e privilegiando l'assetto turistico.[1]
Anche per questo modello la Guzzi utilizza le soluzioni classiche della casa come il propulsore bicilindrico a V, in questo caso a 4 valvole per cilindro, e la trasmissione finale a cardano.
Sotto il punto di vista della ciclistica presenta delle soluzioni classiche, come la presenza di una forcella a steli rovesciati all'anteriore e un monoammortizzatore regolabile al posteriore. L'impianto frenante è composto da una coppia di freni a disco da 320 mm all'anteriore e da uno singolo, da 282 mm, al posteriore.[2]
Alla versione base è stata in seguito affiancata la versione Stelvio 1200 NTX che presenta una nutrita serie di accessori derivati dalle competizioni di tipo Rally Dakar come paracoppa, paramotore, protezione cilindri e paramani, oltre che una coppia di motovalige in alluminio. Inoltre la ruota posteriore ha dimensioni 150/70-17, anziché la più stradale 180/55-17 della MY 2008[3].
Rispetto al modello iniziale, nella NTX “MY 2009” è stata incrementata la coppia motrice ora erogata a un regime minore rispetto al passato[4].
Nel novembre 2010 è stato presentato un'ulteriore evoluzione con i modelli “MY 2011”: la principale differenza sta nel nuovo serbatoio con capacità portata a 32 litri, tale da sopperire al principale difetto delle serie precedenti, cioè l'autonomia ridotta per una moto che ha tutte le caratteristiche di comfort per effettuare lunghe percorrenze.
Migliorie minori hanno riguardato l'iniezione con doppia sonda lambda, il forcellone posteriore dotato di molla Ohlins e la protezione del pilota grazie a nuovi parabrezza e deflettori.
Nuove anche le colorazioni (bianco, ocra e nero lucido per il modello base) e nero opaco per la NTX.[5][6]
Caratteristiche tecniche
Caratteristiche tecniche - Moto Guzzi Stelvio 1200 4V del 2009
Anteriore: forcella a steli rovesciati Ø 50 mm, regolabile in estensione, compressione e precarico molla / Posteriore: monobraccio con leveraggio progressivo e monoammortizzatore con regolazione idraulica in estensione e registro del precarico molla
Anteriore: doppio disco flottante in acciaio inox da Ø 320 mm con pinze radiali a 4 pistoncini contrapposti / Posteriore: disco fisso in acciaio inox da Ø 282 mm con pinza flottante a 2 pistoncini paralleli