La storia della fanteria di marina russa inizia nel 1705 su iniziativa di Pietro I, come Reggimento equipaggi imbarcati (in russoморской экипаж?), con la funzione di provvedere alle operazioni di terra della Flotta del Baltico.
Dalla sua nascita, la fanteria di marina russa avrebbe avuto una lunga e gloriosa storia come componente anfibia dell'Impero russo, dell'Unione Sovietica e successivamente della Federazione russa.
La prima vittoria sul campo di questo Corpo fu ottenuta nella battaglia navale di Gangut del 1714 contro la flotta svedese, seguita dalla vittoria di Çeşme del 1770 contro la flotta turca e quindi la conquista della fortezza "Ismail" sul Danubio del 1790.
Guerre napoleoniche
Durante le guerre napoleoniche la fanteria di marina russa si distinse per l'occupazione della fortezza francese di Corfù nel Mar Ionio nel 1799 e nello sbarco su Napoli di tre settimane dopo, preludio alla seguente avanzata verso Roma.
La fanteria di marina condusse oltre 114 sbarchi anfibi, la maggior parte delle quali utilizzando plotoni e compagnie per le operazioni iniziali, lasciando il resto alla fanteria regolare, non preparata a condurre questo tipo di operazioni. Grandi operazioni anfibie, mediante l'impiego di un gran numero di uomini e mezzi, furono condotte solo in sei casi: due sulla penisola di Kerč' in Crimea (una nel dicembre 1941, l'altra nel novembre 1943), una a Novorossijsk nel febbraio 1943, l'Operazione Moonsund nel Baltico nel settembre 1944 e l'invasione dell'isola di Sachalin e delle isole Curili nell'agosto 1945. I
Durante i combattimenti cinque brigate e due battaglioni furono elevati al rango di unità delle guardie, nove brigate e sei battaglioni furono decorati con ordini militari e la maggior parte fu decorata con titoli onorifici. Ben 122 fanti di marina ricevettero il titolo di Eroe dell'Unione Sovietica.
Dopoguerra
L'esperienza acquisita nella guerra anfibia durante la seconda guerra mondiale contribuitì allo sviluppo delle capacità militari sovietiche nell'ambito delle operazioni militari combinate. La fanteria di marina è stata dotata anche di una componente di forze speciali con capacità di aviolancio e aviosbarco per mezzo delle tecniche HAHO/HALO, che ha conseguito con queste tecniche un numero di successi maggiori alle stesse Vozdušno-desantnye vojska.
Le unità di fanteria di marina hanno preso parte in forze all'invasione russa dell'Ucraina del 2022; in particolare l'810ª Brigata dalla Flotta del Mar Nero si è distinta nella prolungata battaglia di Mariupol, subendo pesanti perdite negli aspri combattimenti urbani ma contribuendo in modo decisivo alla vittoria dei russi e dei filo-russi del Doneck.