Monterotondo Scalo è la zona estesa sotto le colline di Monterotondo nella Città metropolitana di Roma Capitale che, pur essendo un rione, per area territoriale è più esteso del comune stesso. Il territorio di pertinenza inizia al 22º km della via Salaria.
Si trova a circa 2 km dal centro del paese e comprende anche i "rioni" Borgonovo, Piè di Costa e Torre Mancina (quest'ultima una zona prettamente agricola), tuttavia comprende anche la Zona Industriale (quest'ultima composta di vari capannoni).
Si sviluppò notevolmente a partire dalla fine del 1800 a seguito della costruzione della stazione di Monterotondo Scalo.
La zona si sviluppò molto in seguito alla costruzione della storica stazione della linea FR1 (la più vecchia dell'intera linea ferroviaria) che fu inaugurata nell'Aprile del 1864. Lo Scalo è ben posto sulla Via Salaria dal km 22 al km 27 ed ospita il km 0 della via Nomentana.
La stazione è inoltre servita da linee Cotral che lo collegano con Monterotondo, Mentana e Fonte Nuova; inoltre spostandosi sulla Via Salaria ci si può recare facilmente a Roma, Rieti, Palombara Sabina, Fiano e Capena sempre con queste ultime linee.
Sport
La squadra di calcio del rione è il Real Monterotondo Scalo.
Il Real Monterotondo Scalo disputa il campionato di Serie D e gioca le sue partite casalinghe presso lo stadio Ottavio Pierangeli; i suoi colori sociali sono il blu e il rosso in onore di quelli del rione stesso.
È presente inoltre il Castrum Monterotondo che disputa il campionato di Prima Categoria e gioca le sue partite casalinghe sempre presso lo stadio Ottavio Pierangeli; i suoi colori sociali sono il giallo e il blu.
Lo Scalo ospita anche il "Palazzetto dello Sport" di Monterotondo dove gioca il Monterotondo Volley e la squadra di Basket di Monterotondo.
È presente, inoltre, la nota A.S.D. "Circolo Bocciofilo Pensionati Monterotondo Scalo", fondata nel 1982, che oltre alle innumerevoli vittorie e piazzamenti dei suoi giocatori in gare di livello nazionale e campionati italiani, vanta nella sua bacheca la conquista nel 1999 del prestigioso campionato italiano a squadre della massima divisione (scudetto)[1].