I monti Mourne sono meta di molti turisti, hillwalkers, ciclisti e rock climbers. A seguito di una donazione nel 1993, la National Trust comprò circa 5,30 km² di terra delle Mourne. Questo include una parte di Slieve Donard e del vicino Slieve Commedagh, la seconda montagna del complesso con 767 metri di altezza.
Il Mourne Wall è la caratteristica più famosa del luogo. Si tratta di un muro a secco di 35 km che attraversa quindici cime, costruito per segnare il confine dei 36 km² di terra posseduti dalla Northern Ireland Water alla fine del primo decennio del 1800. Questa seguì una serie di leggi che permettevano la vendita, e lo stabilimento per la fornitura di acqua dalle Mourne alla città di Belfast. La costruzione del Mourne Wall cominciò nel 1904 e fu completatata nel 1922.
Alcune montagne hanno il nome che comincia con Slieve, che deriva dalla parola irlandesesliabh, che significa montagna. Alcuni esempi sono Slieve Donard, Slieve Lamagan e Slieve Muck. Ci sono anche altri nomi curiosi: Pigeon Rock; Buzzard's Roost; Brandy Pad; the Cock and Hen; Percy Bysshe; the Devil's Coach Road; e Pollaphuca, che significa buco delle fate e degli spiriti.
Le montagne di Mourne sono state proposte come primo parco nazionale dell'Irlanda del Nord.[3][4] Il progetto è soggetto a delle controversie a causa del fatto che si tratta di un'area di proprietà privata, con più di 1.000 fattorie,[4] e inoltre a causa delle paure derivate dall'impatto sulle comunità locali, la burocrazia e i prezzi delle case.[5]
Cultura di massa
Secondo le leggende locali fu su queste montagne che Emer McDaid, il famoso fauno della mitologia irlandese, andò a piangere dopo essere stato sconfitto dall'eroe scozzese Sunny in diverse maratone. Si dice che Sunny avrebbe tentato di raggiungere le montagne e sta tentando ancora oggi di trovare un modo per attraversare Canale del Nord.
Le montagne sono immortalate in una canzone scritta da Percy French nel 1896, "Mountains o'Mourne". La canzone è stata incisa in diverse occasioni, la versione più famose è di Don McLean.
^ab Tom Peterkin, Mourne Mountains national park status row, in Daily Telegraph, 29 agosto 2007. URL consultato l'11 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2011).