Monsters (serie televisiva 1988)

Monsters
Titolo originaleMonsters
PaeseStati Uniti d'America
Anno1988-1991
Formatoserie TV
Genereorrore, antologico
Stagioni3
Episodi72
Durata25 min (episodio)
Lingua originaleinglese
Rapporto4:3
Crediti
IdeatoreRichard P. Rubinstein, Mitchell Galin
MusicheJohn Massari, Gary Lionelli
ProduttoreDiane Vilagi, Anthony Santa Croce, Michael Gornick, Bill Siegler
Produttore esecutivoRichard P. Rubinstein
Casa di produzioneLaurel Entertainment
Prima visione
Prima TV originale
Dal22 ottobre 1988
Al26 aprile 1991
Rete televisivasyndication
Prima TV in italiano
Rete televisivaTMC

Monsters è una serie televisiva statunitense in 72 episodi trasmessi per la prima volta nel corso di 3 stagioni dal 1988 al 1990.

È una serie di tipo antologico in cui ogni episodio rappresenta una storia a sé. Gli episodi sono storie di genere horror caratterizzate dalla presenza di mostri diversi in ogni episodio e, spesso, dall'avidità, dall'ingenuità e dalla presunzione dei personaggi protagonisti che portano a situazioni raccapriccianti. Il tutto condito con un velo di comicità che alleggerisce la suspense e rende le trame più leggere. La serie è caratterizzata inoltre da camei di diverse celebrità, tra cui Laura Branigan e Debbie Harry e dalla presenza di diverse guest star, tra cui Lili Taylor, David Spade, Tony Shalhoub, Steve Buscemi e Gina Gershon. Diverse storie sono state adattate da racconti di noti autori, tra cui The Moving Finger di Stephen King

L'introduzione di ogni episodio, in piena caratterizzazione sitcom, inizia con una veduta aerea di un quartiere suburbano di classe media in avvicinamento verso una casa. La telecamera entra nell'abitazione apparentemente innocua dove vi è una famiglia che sta discutendo su cosa guardare in televisione. Essi si rivelano orribili creature umanoidi con un numero abnorme di occhi allungati e deformi, che si stanno cibando di uno spuntino di insetti canditi, tutti comunque vestiti in abiti normali e con atteggiamenti tipici della borghesia urbana statunitense. La madre guarda la TV ed esclama: "È Monsters, il nostro show preferito!" alla cui osservazione ribatte la figlia: "Shh, sta cominciando....". La telecamera zooma sul volto del padre, il cui sinistro e oscuro sorriso termina il segmento.

Produzione

La serie, ideata da Richard P. Rubinstein e Mitchell Galin, fu prodotta da Laurel Entertainment.[1] Le musiche furono composte da John Massari e Gary Lionelli.[2]

Registi

Tra i registi sono accreditati:[2]

Sceneggiatori

Tra gli sceneggiatori sono accreditati:[2]

  • Edithe Swensen in 6 episodi (1988-1991)
  • Peg Haller in 5 episodi (1989-1990)
  • Bob Schneider in 5 episodi (1989-1990)
  • Benjamin Carr in 4 episodi (1988-1991)
  • Michael Reaves in 4 episodi (1988-1990)
  • David Odell in 3 episodi (1988-1990)
  • Robert Bloch in 3 episodi (1988-1989)
  • Michael Kimball in 3 episodi (1989-1991)
  • Jule Selbo in 3 episodi (1989-1990)
  • D. Emerson Smith in 3 episodi (1989-1990)
  • Haskell Barkin in 3 episodi (1990-1991)
  • Theodore Gershuny in 2 episodi (1988-1990)
  • Harvey Jacobs in 2 episodi (1988-1989)
  • David Misch in 2 episodi (1988-1989)
  • Josef Anderson in 2 episodi (1989-1990)
  • Michael McDowell in 2 episodi (1989-1990)
  • Paul Dini in 2 episodi (1990-1991)
  • Tom Noonan in 2 episodi (1990)
  • Dan Simmons in 2 episodi (1990)

Distribuzione

La serie fu trasmessa negli Stati Uniti dal 22 ottobre 1988 al 26 aprile 1991[3][4] in syndication.[1] È stata distribuita anche in Italia con il titolo Monsters su TMC.[5]

Episodi

Stagione Episodi Prima TV USA Prima TV Italia
Prima stagione 24 1988-1989
Seconda stagione 24 1989-1990
Terza stagione 24 1990-1991

Note

  1. ^ a b Monsters - IMDb - Crediti per le compagnie di produzione e distribuzione, su imdb.com. URL consultato il 13 giugno 2012.
  2. ^ a b c Monsters - IMDb - Cast e crediti completi, su imdb.com. URL consultato il 13 giugno 2012.
  3. ^ Monsters - IMDb - Elenco degli episodi, su imdb.com. URL consultato il 13 giugno 2012.
  4. ^ Monsters - tv.com - Elenco degli episodi, su tv.com. URL consultato il 13 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2013).
  5. ^ Programmazione 17 luglio 1994 dal quotidiano L'Unità, su archiviostorico.unita.it. URL consultato il 13 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

Collegamenti esterni

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