Si tratta di un comune sparso comprendente 8 frazioni, il più giovane della regione, istituito nel 2021 per distaccamento dalla città di Trapani[6][7].
Il territorio del comune si estende per 93 km². Prevalentemente caratterizzato da aree pianeggianti, Misiliscemi è bagnato dal mar di Sicilia nei territori di Marausa e Salinagrande, mentre la parte interna è per lo più collinare. Nel territorio sono presenti anche alcune saline. Il torrente più importante è il Misiliscemi, che attraversa tutte le otto località costituitesi in comune autonomo e che per la maggior parte dell'anno è asciutto. L'area misilese è stata classificata come zona sismica 2 (sismicità media)[8].
Origini del nome
Il territorio è attraversato dal torrente Misiliscemi[9]. Il nome Misiliscemi deriva da Masil Escemmu[10], dal termine araboManzil-al-Escemmu, che significa "luogo elevato dove scorre l'acqua".[11] Infatti la contrada, a circa 100 metri sul livello del mare, un tempo era ricca di sorgenti.
Storia
Il comune di Misiliscemi venne istituito con la legge regionale n. 3 del 10 febbraio 2021, pubblicata il 19 febbraio, per scorporo di territorio dal comune di Trapani.[12]
Dal 16 aprile 2021 al 13 novembre 2022 a capo dell'ente vi fu un commissario straordinario, il dott. Carmelo Burgio, nominato dalla giunta della Regione Siciliana, che rimase in carica fino all'elezione di sindaco e consiglio, avvenuta il 13 novembre 2022. La sede legale provvisoria, nelle more dell'approvazione dello statuto comunale, resta nel Comune di Trapani.[13]
Le prime elezioni per i vertici dell'amministrazione comunale, ipotizzate per il giugno 2022, furono rinviate. A seguito delle prime elezioni, dal 14 novembre 2022 il sindaco eletto è Salvatore Tallarita.
Simboli
La blasonatura ufficiale dello stemma di Misiliscemi è la seguente:[14]
«D’azzurro, alla torre quadrata d’oro merlata di otto pezzi alla ghibellina, aperta con un portale ad arco ribassato del campo, munita di una finestra ad arco, trilobato dello stesso, essa torre fondata sulla pianura troncata di verde e di azzurro fluttuosa d’argento. Ornamenti esteriori da Comune.»
«drappo di bianco con la bordatura di azzurro, riccamente ornato di ricami di argento e caricato dallo stemma comunale con l’iscrizione centrata in argento, recante la denominazione del Comune. Le parti di metallo ed i cordoni saranno argentati. L’asta verticale sarà ricoperta di velluto dei colori del drappo, alternati, con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta con nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati d’argento.»
L'abitato si presenta come comune sparso, in quanto la denominazione è diversa da quella della località capoluogo (non esiste nessuna località di nome Misiliscemi), ed è costituito da otto frazioni[16].