Nel 1902 la miniera passò alla Società anonima delle miniere di Gennamari Ingurtosu ed infine alla Società Pertusola.
Dal 1938 si alternarono la Piombo Zincifera Sarda e la Società Bariosarda che preferirono la coltivazione della barite alla galena. Attualmente la miniera è proprietà della ditta Fratelli Locci e si trova in uno stato di completo abbandono.