Melchiorre Zoppio, figlio di Girolamo Zoppio, si addottorò in filosofia e in medicina a Bologna nel 1579.
Dopo aver insegnato per un breve periodo logica a Macerata, tenne lezioni di filosofia morale all'Università di Bologna dal 1581.
Fondò nel 1588 la felsinea Accademia dei Gelati, rimasta attiva per i due secoli successivi: nell'ambito delle adunanze di tale Accademia fece rappresentare varie opere drammatiche da lui stesso composte (L'Admeto, Medea esule, Creusa, Meandro).