Matia Bazar (Profili musicali)
Matia Bazar (Profili musicali) è una raccolta dei Matia Bazar, pubblicata dall'etichetta discografica Dischi Ricordi su LP (catalogo SRIC 025) nel 1982[1][2].
Descrizione
Distribuito esclusivamente in edicola (con la rivista settimanale "TeleSette"), è il 25° numero della collana economica "Profili Musicali - Autori e interpreti della Canzone Italiana" pubblicata dall'etichetta Ricordi.
La raccolta non compare nella discografia ufficiale del gruppo[3] ed è riportata solo in poche altre.
Nella confezione del disco è inserito un libretto fotografico e biografico; sulla copertina apribile dell'album, sia al recto sia al verso, la stessa fotografia del gruppo e, all'interno, nella contro copertina, un articolo firmato Luisa Contarini.
Tutte le canzoni sono pubblicate su licenza della Ariston Records, nessun inedito, né singolo estratto.
Tracce
L'anno indicato è quello di pubblicazione dell'album che contiene il brano.
- Lato A
- Solo tu (testo: Aldo Stellita – musica: Piero Cassano, Carlo Marrale) – 1977
- Stasera che sera (testo: Aldo Stellita – musica: Piero Cassano, Carlo Marrale) – 1976
- Per un minuto e poi... (testo: Aldo Stellita – musica: Piero Cassano, Carlo Marrale) – 1977
- Ancora un po' di te (testo: Giancarlo Golzi, Aldo Stellita – musica: Antonella Ruggiero, Piero Cassano, Carlo Marrale) – 1978
- Lato B
- Tu semplicità (testo: Giancarlo Golzi, Aldo Stellita – musica: Antonella Ruggiero, Piero Cassano, Carlo Marrale) – 1978
- Che male fa (testo: Aldo Stellita – musica: Piero Cassano, Carlo Marrale) – 1977
- E dirsi ciao (testo: Giancarlo Golzi, Aldo Stellita – musica: Antonella Ruggiero, Piero Cassano, Carlo Marrale) – 1978
- Il tempo del sole (testo: Giancarlo Golzi, Aldo Stellita – musica: Antonella Ruggiero, Piero Cassano, Carlo Marrale) – 1980
Note
- ^ Matia Bazar: discografia compilation, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 15 dicembre 2014.
- ^ Discografia, su sabbione.com, Mauro Sabbione, sito ufficiale. URL consultato il 15 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2014).
- ^ Discografia, su matiabazar.com, Matia Bazar, sito ufficiale. URL consultato il 15 dicembre 2014.
- ^ Vito Vita, Giancarlo Golzi (10 febbraio 1952-12 agosto 2015), su ilnegoziodieuterpe.blogspot.it, blogspot.it. URL consultato il 19 gennaio 2016.
- ^ Vito Vita, Mattia, prima e dopo (JPG), in Intervista a Giancarlo Golzi su Musica Leggera n°14, marzo 2011, p. 33. URL consultato il 19 gennaio 2016.
Collegamenti esterni
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