Marta Sanz

Marta Sanz nel 2014

Marta Sanz Pator (Madrid, 1967) è una scrittrice spagnola.

Biografia

Nata a Madrid nel 1967, è laureata in letteratura contemporanea all'Università Complutense di Madrid[1].

Dopo gli studi alla Escuela de Letras de Madrid, ha esordito nel 1995 con il romanzo El frío[2].

Autrice eclettica, tra le sue opere figurano romanzi (tra i quali due gialli aventi per protagonista il detective gay Arturo Zarco), racconti, raccolte poetiche, saggi e un'autobiografia romanzata (La lezione di anatomia). Tra i riconoscimenti ottenuti spicca il Premio Herralde del 2015 ottenuto con il romanzo Showbiz[3].

Critica letteraria, ha diretto la rivista Ni hablar e collabora con il quotidiano El País, il giornale on-line Público e il periodico El Cultural[4].

Opere principali

Romanzi

  • El frío (1995)
  • Lenguas muertas (1997)
  • Los mejores tiempos (2001)
  • Animales domésticos (2003)
  • Susana y los viejos (2006)
  • La lezione di anatomia (La lección de anatomía, 2008), Roma, Nutrimenti, 2016 traduzione di Federica Romanò ISBN 978-88-6594-461-5.
  • Black, black, black (2010), Roma, Nutrimenti, 2013 traduzione di Teresa Cirillo Sirri ISBN 978-88-6594-213-0.
  • Un buon detective non si sposa mai (Un buen detective no se casa jamás, 2012), Roma, Nutrimenti, 2014 traduzione di Luigi Scaffidi ISBN 978-88-6594-322-9.
  • Amour Fou (2013)
  • Daniela Astor y la caja negra (2013)
  • Showbiz (Farándula, 2015), Milano, Feltrinelli, 2018 traduzione di Francesca Pè ISBN 9788807033049.
  • Clavícula (2017)
  • Piccole donne rosse (Pequeñas mujeres rojas, 2020), Palermo, Sellerio, 2022 traduzione di Maria Nicola ISBN 9788838943508

Poesia

  • Perra mentirosa / Hardcore (2010)
  • Vintage (2013)
  • Cíngulo y estrella (2015)

Saggi

  • No tan incendiario (2014)
  • Éramos mujeres jóvenes (2016)

Riconoscimenti

Note

  1. ^ (ES) Profilo dell'autrice, su escritoras.com. URL consultato il 12 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2018).
  2. ^ (ES) Ricardo Senabre, La lección de anatomía, su elcultural.com, 8 maggio 2008. URL consultato il 12 maggio 2018.
  3. ^ (ES) Matías Néspolo, Marta Sanz gana el Premio Herralde, su elmundo.es, 2 novembre 2015. URL consultato il 12 maggio 2018.
  4. ^ (ES) Biografia, bibliografia e premi, su escritores.org. URL consultato il 12 maggio 2018.

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Collegamenti esterni

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