Ha iniziato la sua carriera di dirigente sportivo già a livello universitario ed è stato nominato Segretario generale del CONI nel 1973. Capo missione della squadra italiana a sette edizioni dei Giochi olimpici estivi e a cinque dei Giochi olimpici invernali, è stato eletto Presidente del CONI nel 1993, rimanendo in tale incarico fino alle dimissioni avvenute il 13 ottobre 1998 a seguito dello scandalo che travolse il laboratorio antidoping dell'Acqua Acetosa[3].
Fondatore dell'Accademia Nazionale Olimpica, è membro del CIO dal 1994 ed è stato presidente dei Comitati Olimpici Europei (COE) dal 2001 al 2006[4]. Autore di pubblicazioni su olimpismo, legislazione sportiva, legislazione regionale, sport nella scuola. Insegna Diritto sportivo presso l'Università LUISS di Roma ed è professore straordinario di diritto privato presso la Link Campus University.
In quanto membro del Comitato Olimpico Internazionale, il 13 luglio 2001 è stato tra i 56 elettori della candidatura di Pechino ad ospitare i Giochi Olimpici 2008.
Rieletto alle elezioni politiche del 2008 alla Camera per il PdL, in quella legislatura ha ricoperto la carica di presidente della commissione politiche dell'unione europea della Camera. Nel 2011 è stato relatore della Legge Comunitaria 2010.
Nel 2006 entra a far parte dell'esecutivo del CIO, il Comitato olimpico internazionale[6], mentre il 9 ottobre 2009 è stato eletto vice-presidente vicario, primo italiano a ricoprire tale incarico. Nell'ottobre 2010 ha firmato il Bollettino Ufficiale[7] per la presentazione del francobollo commemorativo di Mario Mazzuca, già organizzatore delle Olimpiadi di Roma, con cui ha collaborato a lungo nel CONI.
Presidente del comitato promotore di Roma 2020, dopo la rinuncia da parte del governo italiano, il 21 febbraio 2012 si dimette da vice-presidente vicario del Comitato Olimpico Internazionale.[8]
Vita privata
Ha tre figli: Riccardo, telecronistaRai, Gianluca e Maria Cristina.
Onorificenze
Ha ricevuto nel corso della sua carriera di dirigente sportivo numerose e prestigiose onorificenze; il 12 aprile 2024 gli è stata conferita all'unanimità la cittadinanza onoraria della città natale di Avezzano.[9]