Perde la vita in un incidente stradale nei pressi di Parma il 16 gennaio 1955, a soli 32 anni.
A parte i numerosi articoli di critica letteraria e poesie, solamente i racconti Impazienza (1952) e Vogliamo svagarci (1954) vengono pubblicati durante la sua breve vita. Le opere più importanti come Il grammofono e il romanzo Tormentosa stagione, sono pubblicate postume.
Dopo la sua morte viene istituito il "Premio letterario Mario Colombi Guidotti", che nella prima edizione del 1955 è assegnato all'opera Ragazzi di vita di Pier Paolo Pasolini.
Nel 1989 il Terzo programma radiofonico RAI gli dedica una monografia per la serie "I Peccati della prosa: Amnesie, Rimozioni, Fonti sommerse" a cura di Michele Gulinucci (XIV puntata in onda il 12 novembre 1989, ore 17,30).
I concittadini gli hanno reso omaggio intitolandogli una via di Parma situata nel quartiere Pablo e la Biblioteca Civica.