Nel 1207 accompagnò Marco Sanudo alla conquista delle Isole egee e fu premiato con l'isola di Andro come feudo del Ducato di Nasso[3].
Dandolo contribuì dal 1207 alla costruzione del castello nel capoluogo dell'isola[4].
Felicia o Felisa Dandolo, moglie di Marino, ancora in possesso di metà dell'isola, chiederà aiuto a Jacopo Querini, signore di Stampalia, poi sposandolo, nella lotta senza significativi esiti per il controllo di Andro ai Ghisi[4][7].
(EN) Kenneth M. Setton, The Papacy and the Levant, 1204–1571: The thirteenth and fourteenth centuries, American Philosophical Society, 1976, ISBN978-0-87169-127-9.