Marilù esordisce in teatro con lo spettacolo Edgar Allan Poe di Mario Ricci. Con Carlo Cecchi è stata protagonista de "Le statue Movibili" di Antonio Petito, de "Il bagno" di Vladimir Majakovskij e di "Tamburi nella Notte" di Bertolt Brecht (tutti con la regia di Carlo Cecchi)[1].
di "Faccia di capra" da "Lo cunto de li cunti" di Giambattista Basile, con Matteo Mauriello e la regia di Francesco Suriano. Un percorso-spettacolo allestito nelle sale della Centrale Montemartini di Roma (produzione 2013 di "Mediterranea Teatro");
di "In pieno nel mondo. Palma Bucarelli" (testo di Lorenzo Cantatore, Marilù Prati ed Edoardo Sassi, tratto dal libro "Palma Bucarelli. Immagini di una vita" di Cantatore L., Sassi E., Palombi Editori, 2011), regia di Fabio Massimo Iaquone, adattamento di Francesco Suriano, allestito in forma di studio al MACRO - Museo d'Arte Contemporanea di Roma per la Notte Europea dei Musei 2014 e poi in prima nazionale al Teatro Vascello di Roma dal 27 al 29 maggio 2014 (produzione "Mediterranea Teatro", in collaborazione con l'Accademia di Costume e Moda di Roma);
di “Corinna, Corilla e Amarilli” di e con Marilù Prati, in scena all'Accademia dell’Arcadia di Roma (2015);
di "Io volevo diventare Caterina di Russia" (di cui è autrice) con la regia di Francesco Suriano, per la stagione 2015 del Teatro Quirino Vittorio Gassman di Roma;.
Dal 2013 al 2014 ha diretto il Laboratorio "Meraviglioso Urbano" del D.A.M.S. dell'Università degli Studi Roma Tre, finalizzato alla messinscena de "La fondazione della città", uno spettacolo di rivista architettonica di Renato Nicolini, nell'ambito del progetto "Renato Nicolini. Meraviglioso urbano", diretto dal prof. Raimondo Guarino e promosso dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Roma Capitale.
Attualmente è impegnata in teatro nella lunga tournée nazionale del fortunato spettacolo "Sorelle Materassi", con la regia di Geppy Gleijeses e l'adattamento di Ugo Chiti (dall'omonimo romanzo di Aldo Palazzeschi), nel ruolo della sorella minore Giselda, accanto a Lucia Poli e Milena Vukotic (produzione 2016 del Teatro Quirino Vittorio Gassman di Roma). Lo spettacolo, che ha debuttato al Festival di Borgio Verezzi 2016, conta finora 200 repliche e sarà ripreso nella stagione teatrale 2018/2019 visto il grande successo di pubblico e di critica.
è stata interprete (oltre che autrice e regista) di "Chiamami Mae West", un musical ispirato alla mitica diva hollywoodiana che ha debuttato al Festival di Chieri '99;
ha messo in scena al Palazzo delle Esposizioni di Roma “La vedova del Greco” e "La storia della Beata Loretta barbuta" nel corso della mostra sul Volto Santo;
ha interpretato “La principessa Brambilla” di Hoffmann, nella “Cerimonia” per il Quirino Revolution MAD (regia di Lorenzo Gleijeses);
è stata la Patria in “Patria e Mito”, un testo di Renato Nicolini sul Risorgimento ed i miti greci, in un primo allestimento con la regia dello stesso Nicolini e poi, nel 2011, in un secondo allestimento, con la Regia di Ugo Gregoretti, presentato al 54º Festival dei Due Mondi di Spoleto (produzione "Gitiesse Artisti Riuniti") e poi al Teatro Quirino Vittorio Gassman di Roma.
Per il laboratorio “le Nozze”, oltre che interprete, è anche regista, con Renato Nicolini, di:
“Tournée” (2007) di R. Nicolini;
“Elyssa la regina errante” (2008) di cui è anche autrice del testo, tratto da un romanzo di Fawzi Mellah;
“Alcesti e il nemico della morte” di R. Nicolini da Euripide ed Elias Canetti, andato in scena anche ad Universoteatro 2008 – Festival Internazionale di Teatro Universitario di Benevento diretto da Ugo Gregoretti;
“Le figlie del Sole” di Nicolini da Euripide, Apollonio Rodio e Karoly Kerenyi andato in scena anche al Magna Græcia Teatro Festival 2008 diretto da Giancarlo Cauteruccio;
“La Reggio dei miti dopo Didone” di Nicolini da un romanzo autobiografico d'esordio di Adele Cambria, per Calabria Palcoscenico 2008;
“La giornata di Eduardo”, antologia eduardiana di Renato Nicolini in lingua napoletana, che per Calabria Palcoscenico 2009 diventò “La babele di Eduardo”, per un originale Laboratorio di linguaggi dialettali;
Nel 2009 fonda l'Associazione Culturale "Mediterranea Teatro - Le Nozze" con gli studenti ed ex studenti veterani del Laboratorio "le Nozze" che, attiva fino al 2015, oggi sarebbe stata definita uno spin-off culturale dell'ateneo reggino.[3]
Nel 2013 è stata regista, con Francesco Spinelli, de “La fondazione della città” di Renato Nicolini, riallestito al Politeama "Siracusa" di Reggio Calabria.
Tra le numerose partecipazioni, si ricorda quella ne "Il processo" di Franz Kafka, con la regia di Luigi Di Gianni, quella nel Tv movie "Il sassofono" con la regia di Andrea Barzini.