I Marian Hill sono un duo musicale statunitense formatosi a Filadelfia nel 2013.
Il duo è formato dal compositore e musicista Jeremy Lloyd e la cantante Samantha Gongol[1] e il loro nome, deriva da due personaggi del musical The Music Man: Marian Paroo e Harold Hill.[2]
Storia del gruppo
Il gruppo debutta nel panorama musicale con il loro EP Play nel 2013, creato con la collaborazione del jazzista Steve Davit. Due anni dopo, annuncia la disponibilità di un nuovo progetto, Sway. Il New York Times ha pubblicato una recensione del duo, comparandolo ad altri influenti gruppi di musica elettronica e R&B.[3]
A settembre del 2015 avviene il loro debutto televisivo presso il noto The Late Late Show with James Corden e a dicembre dello stesso anno la loro traccia One Time, che è presente in entrambi gli EP d'esordio del gruppo, penetra entro le quaranta posizioni della classifica alternativa statunitense dei singoli.[4] Durante il 2016 il gruppo ha rilasciato quattro singoli precedenti al loro primo album, Act One, che è stato pubblicato il 24 giugno 2016.[5] L'8 dicembre 2016, esce il loro singolo Back to Me in collaborazione con la cantante delle Fifth Harmony, Lauren Jauregui.
Il 14 gennaio 2017, partecipano ad uno spot della Apple, che pubblicizza i nuovi auricolari AirPods, con la loro canzone Down, insieme a Lil Buck.[6] Ed è proprio in questo periodo che Down viene portata al successo internazionale, collocandosi al ventunesimo posto della classifica statunitense dei singoli.[7]
Discografia
Album in studio
- 2016 – Act One
- 2018 – Unusual
- 2022 – Why Can't We Just Pretend?
EP
- 2013 – Play
- 2015 – Sway
- 2020 – Was It Not
Singoli
- 2015 – One Time
- 2016 – Down
- 2016 – I Know Why
- 2016 – Mistaken
- 2016 – Back to Me (con Lauren Jauregui)
- 2018 – Subtle Things
- 2019 – Take a Numbre (feat. Dounia)
- 2019 – Like U Do
- 2020 – Was It Not
- 2020 – Bonjour (feat. Roman Kouder)
- 2021 – Ooo That's My Type (feat. Yung Baby Tate)
- 2021 – OMG
Remix
Note
- ^ (EN) Bill Chenevert, Marian Hill may be the next big thing out of Philly, in Philadelphia Weekly, 10 dicembre 2014. URL consultato il 28 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2014).
- ^ (EN) Lily Walker, New Noise: Marian Hill, su wonderlandmagazine, 12 dicembre 2014. URL consultato il 6 marzo 2017.
- ^ (EN) Jon Caramanica, Rhyming Wit, Plaintive Sorrow and a Rising Diva, in The New York Times, 21 marzo 2014. URL consultato il 28 dicembre 2015.
- ^ (EN) Billboard Alternative Airplay Chart, su bdsradio.com, 26 dicembre 2015. URL consultato il 5 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2015).
- ^ (EN) Republic Records, su republicrecords.com. URL consultato il 5 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2016).
- ^ (EN) The music in that crazy catchy Apple ad? It comes from a Philly band, su philly.com. URL consultato il 5 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2017).
- ^ (EN) Marian Hill – Chart history, su billboard.com, Billboard.
Altri progetti
Collegamenti esterni
- (EN) Sito ufficiale, su marianhillmusic.com.
- MarianHillVEVO (canale), su YouTube.
- Marian Hill, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Marian Hill, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Marian Hill, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Marian Hill, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Marian Hill, su SoundCloud.
- (EN) Marian Hill, su IMDb, IMDb.com.