Maon
Maon[3][4][5][6] (in croato: Maun) è una isola della Croazia situata nel mare Adriatico ad ovest di Pago; fa parte delle isole Liburniche meridionali. L'isola non è abitata stabilmente. Amministrativamente appartiene al comune di Pago[7], nella regione zaratina.
Geografia
Maon è un'isola dalla forma allungata, misura 9 km di lunghezza, l'elevazione maggiore è di 64,6 m[2]; ha una superficie di 8,5 km² e uno sviluppo costiero di 23,91 km[1]. La costa ha molte piccole insenature, la maggiore è valle Coromasna[5] (uvala Koromačna) che si apre a sud prima della punta meridionale. L'isola si trova parallela alla costa di Pago, da cui è separata dal canale di Maon[8] (Maunski kanal); la distanza minima da Pago è di 2,8 km. A sud-ovest il canale di Puschina[9] (Pohlipski kanal) la separa da Ulbo e Magresina. La punta di nord-ovest è formata da un piccolo scoglio collegato da un istmo: punta Sant'Antonio[10] (rt Šip), che dista 1,5 km[2] circa dalla punta meridionale di Scherda (Škrda). Due punte segnano l'estremità meridionale dell'isola: punta Finocchiara[4][11] (rt Koromačna) e punta Maon[12] (rt Maun).
Isole adiacenti
- Isolotti Brusgnacco (Veli e Mali Brušnjak), a sud-est di punta Maon.
- Puschina (Pohlib), piccolo isolotto a sud-ovest, a circa 3,5 km, nel canale di Puschina.
Note
- ^ a b c Duplančić, pp. 12-30.
- ^ a b c (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 23 ottobre 2017.
- ^ Natale Vadori, Italia Illyrica sive glossarium italicorum exonymorum Illyriae, Moesiae Traciaeque ovvero glossario degli esonimi italiani di Illiria, Mesia e Tracia, 2012, San Vito al Tagliamento (PN), Ellerani, p. 490, ISBN 978-88-85339-29-3.
- ^ a b Alberi, p. 404.
- ^ a b Rizzi, p. 345.
- ^ Carta di cabottaggio del mare Adriatico, foglio V, Milano, Istituto geografico militare, 1822-1824. URL consultato il 23 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2021).
- ^ (HR) Državni program [Programma Nazionale] (a cura di), Pregled, položaj i raspored malih, povremeno nastanjenih i nenastanjenih otoka i otočića [Analisi, posizione e schema di isolotti e piccole isole, periodicamente abitati e disabitati] (PDF), su razvoj.gov.hr, 2012, p. 12. URL consultato il 12 aprile 2017.
- ^ Vadori, p. 490.
- ^ Vadori, p. 518.
- ^ Vadori, p. 549.
- ^ Vadori, p. 541.
- ^ Vadori, p. 543.
Bibliografia
- (EN, HR) Tea Duplančić Leder, Tin Ujević e Mendi Čala, Coastline lengths and areas of islands in the Croatian part of the Adriatic Sea determined from the topographic maps at the scale of 1:25000 [Lunghezze delle linee di costa e aree delle isole nella parte croata del mare Adriatico definite in base alle mappe topografiche in scala 1:25000] (PDF), in Geoadria, vol. 9, n. 1, Zara, Hrvatski hidrografski institut [Istituto idrografico della Croazia], 2004, pp. 12-30, DOI:10.15291/geoadria.127.
- Alberto Rizzi, Guida della Dalmazia, vol. I, 2010, Trieste, ed. Italo Svevo, ISBN 978-886-268-060-8.
- Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, 2008, Trebaseleghe (PD), Lint Editoriale, ISBN 978-888-190-244-6.
- Giacomo Marieni, Portolano del mare Adriatico, a cura di i.r. Istituto geografico militare, seconda edizione, Vienna, Tipografia dei PP. Mechitaristi, 1845.
Cartografia
Voci correlate
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