Manta alfredi

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Manta della barriera corallina
Dharavandhoo Thila - Manata Black Pearl
Dharavandhoo Thila - Manata Black Pearl
Manta alfredi
Stato di conservazione
Vulnerabile[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseChondrichthyes
SottoclasseElasmobranchii
SuperordineEuselachii
OrdineMyliobatiformes
FamigliaMyliobatidae
SottofamigliaMobulinae
GenereManta
SpecieM. alfredi
Nomenclatura binomiale
Manta alfredi
J. L. G. Krefft, 1868

La manta della barriera corallina (Manta alfredi J. L. G. Krefft, 1868) è una specie di pesce cartilagineo della famiglia dei Miliobatidi.[2]

Descrizione

Tra le specie normalmente riconosciute come tale, si tratta della seconda per dimensioni, sorpassata solamente dalla manta gigante (anche se un'altra specie della regione caraibica ancora in attesa di riconoscimento ufficiale sembra poter raggiungere dimensioni maggiori rispetto alla Manta alfredi.[3] La Manta alfredi tipicamente raggiunge i 3 – 3,5 metri di apertura del disco, fino a un massimo di 5,5 metri [4]. A lungo inclusa nella specie Manta birostris, lo stato della Manta alfredi come specie separata è stato confermato solo nel 2009.[3]

Distribuzione e habitat

Manta alfredi si trova comunemente nelle acque tropicali e subtropicali dell'Indo-Pacifico, ma esistono registrazioni di avvistamenti anche dall'Atlantico orientale tropicale, mentre non sembrano esserci segnalazioni della sua presenza dal Pacifico [3][5]. Se comparata con la Manta birostris, con cui è facilmente confondibile, la Manta alfredi tende a farsi trovare in acque meno profonde, in habitat più costieri,[3] ma a volte sono state segnalate migrazioni locali[6].

Note

  1. ^ (EN) Marshall, A., Kashiwagi, T., Bennett, M.B., Deakos, M., Stevens, G., McGregor, F., Clark, T., Ishihara, H. & Sato, K., Manta alfredi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) Manta alfredi, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 3 novembre 2015.
  3. ^ a b c d Andrea Marshall, Leonard Compagno e Michael Bennet, Redescription of the genus Manta with resurrection of Manta alfredi (Krefft, 1868) (Chondrichthyes; Myliobatoidei; Mobulidae), in ZOOTAXA, n. 2301, Magnolia Press, pp. 1-28.
  4. ^ Mantas at a Glance, su mantatrust.org, The Manta Trust, 2001. URL consultato il 4 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2013).
  5. ^ Manta Ray Research, su marinemegafauna.org, Foundation for the Protection of Marine Megafauna. URL consultato il 31 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2012).
  6. ^ Elitza Germanov e Andrea Marshall, Running the Gauntlet: Regional Movement Patterns of Manta alfredi through a Complex of Parks and Fisheries, in PLOS One, vol. 9, n. 10, PLOS, 22 ottobre 2014, pp. e110071.

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