Entrato nella pubblica amministrazione nel 1902 è stato consigliere e presidente di sezione della Corte dei conti, membro della Commissione centrale per le imposte nelle colonie e presidente dell'Istituto nazionale "Arnaldo Mussolini" di assistenza agli insegnanti delle scuole medie. Senatore dal 1939 mantenuto nella carica dopo la caduta del fascismo.