Il marchese Luigi Monticelli Obizzi (Crema, 8 luglio 1863 – Milano, 23 aprile 1946) è stato un dirigente sportivo e powerlifter italiano.
Biografia
Luigi Monticelli Obizzi nacque a Crema nel 1863, figlio del marchese Vincenzo Luigi e di Maria Obizzi. Da giovane praticò nuoto, ginnastica, scherma e canoa; apprese anche il savate, la boxe francese. A venti anni, mentre era studente a Genova, iniziò ad allenarsi con i pesi e nel 1885, a Milano, si iscrisse alla S.G.M. Forza e Coraggio. Nel 1890 fondò il Club Atletico Milanese, che ben presto divenne la più nota società di sollevamento pesi in Italia[1].
Nel 1896 arrivò secondo in un concorso internazionale di Amsterdam dietro il tedesco Johannes Schneider. Su sua iniziativa, il 2 maggio 1897 si svolse a Milano il primo Campionato italiano. Monticelli Obizzi si classificò al terzo posto[2], risultato che ripeté nei campionati nazionali del 1900, mentre si classificò secondo nel 1901 e nel 1902.
Grazie a Monticelli Obizzi il 4 aprile 1899 si svolse a Milano il III Campionato del Mondo di sollevamento pesi della IWF. Nel 1902 con Aristide Muggiani e Cesare Viganò fondò in autonomia dalla FGI la Federazione Atletica Italiana, comprendente le discipline del sollevamento pesi e della lotta greco-romana. Monticelli Obizzi ne fu il primo presidente, fino al marzo 1911.
Il suo impegno nella pesistica continuò anche successivamente, come arbitro internazionale, giurato e pubblicista su prestigiose riviste sportive. Morì a Milano il 23 aprile 1946.
Palmarès
Riconoscimenti
- Nel 1957 gli venne dedicato dalla FIAP il Trofeo di Propaganda di sollevamento pesi
- Nel 2006, nel 60º anniversario della morte, gli viene dedicato dalla FIJLKAM il Campionato italiano assoluto di lotta greco-romana.
Note
- ^ Athlon periodico della FIJLKAM - anno 33° n. 1 gennaio - marzo 2013 , articolo Luigi Monticelli Obizzi (1863-1946) di Livio Toschi
- ^ Livio Ioschi, FILPJK: 1902-1952. I nostri primi 50 anni Roma, 1999