L'area dichiarata patrimonio dell'umanità UNESCO copre 1.113 ettari situati nell'area di Lobi, nei pressi dei confini del Burkina Faso con Costa d'Avorio, Ghana e Togo. Le rovine sono i resti delle mura in pietra di un imponente fortilizio che viene datato intorno alla fine del I millennio d.C. e che testimonia la presenza di una fiorente civiltà, probabilmente connessa al commercio trans-sahariano di oro. Tali mura costituiscono la parte meglio conservata di un più ampio complesso che comprendeva altre 9 fortezze e circa un centinaio di strutture minori in muratura.
Questa zona, tra il XIV secolo ed il XVII secolo, era abitata da popolazioni che estraevano e lavoravano l'oro, Koulango e Lokron. Buona parte è ancora da scavare.