Lisa Franzen, nata Elizaveta Migatcheva (Kazan', 1º agosto 1989[1]), è una modella russa naturalizzata italiana.
Lisa è stata incoronata Miss Mondo Italia 2006[2] e ha rappresentato l'Italia nello stesso anno al concorso Miss Mondo in Polonia.[3][4]
Istruzione
Ha praticato ginnastica ritmica a livello agonistico per molti anni.[5][6] Si è diplomata nel 2009 al Liceo Classico Europeo del Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II di Roma.[6] Si trasferisce a Londra per studiare interior design presso l'Istituto Marangoni e si laurea nel 2012. Ritorna in Italia e si trasferisce a Milano dove consegue una specializzazione in Ho.re.ca presso il Politecnico di Milano.
Carriera
Nel 2004 ha partecipato a Miss Muretto.[7] Nel 2006 viene eletta Miss Mondo Italia a Gallipoli.[8][9] Al concorso di Miss Mondo arriva seconda nella categoria Miss Talent, facendo una performance di ginnastica ritmica. Si è classificata nella Top 25 per il premio miglior stilista, nella Top 25 del concorso bellezza in spiaggia e nella Top 24 della gara Miss Sports.[10][11]
Nel 2008 Lisa Franzen è stata la valletta della 29ª edizione de Il processo di Biscardi.[12][13][14] Nel 2013 è stata ospite speciale per la finale di Miss Mondo Italia a Gallipoli.[15] Nel 2014 è stata una delle protagoniste del reality show Calzedonia Ocean Girls, andato in onda in prima serata su Sky Uno e in chiaro su Cielo.[16][17]
Nel marzo 2021, Lisa ha fondato Franzen & Casa SA, uno studio di design multidisciplinare con sede a Zurigo specializzato in interior design, architettura e arte da collezione.[11][18]
Vita privata
Lisa ha sposato l'imprenditore svizzero Marcel Franzen ed è nuora dell'imprenditore svizzero Bruno Franzen, co-fondatore ed ex CEO di Interhome AG.[11] Lisa e suo marito Marcel hanno due figli, Leon (2019) e Lupo (2021), e vivono a Zurigo, in Svizzera.
Parla fluentemente italiano, russo, inglese e francese.[6]
Note
- ^ Elizaveta Migatcheva Lisa, la valletta del Processo di Biscardi, su publiweb.com, 2 settembre 2008. URL consultato l'8 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2008).
- ^ Miss Mondo Italia 2005 Servizio TG2. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ Miss Italy Elizaveta Migatcheva poses during the Miss World 2006 welcome dinner in Warsaw, su missmondo.it (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2020).
- ^ The Miss World 2006 welcome dinner in Warsaw, su chinadaily.com.cn. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ (EN) Lisa Migatcheva. URL consultato il 25 aprile 2023.
- ^ a b c Miss Mondo Italia 2006 – Elizaveta Migatcheva, su missmondo.it (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2013).
- ^ Il sito turistico del Comune di Alassio - Miss Muretto 2004 - la finale, su comunealassio.it. URL consultato il 5 maggio 2023.
- ^ (RU) 13.07.06 Экономила на завтраках, чтобы сделать портфолио, su Улпресса - все новости Ульяновска, 13 luglio 2006. URL consultato il 17 aprile 2023.
- ^ (RU) Конкурс "Мисс Италия" выиграла русская!, su EG.RU. URL consultato il 17 aprile 2023.
- ^ Oleg P, ВСЕ НАШИ МИСС: ИНОСТРАННЫЕ МИСС, родившиеся в СССР / в России, su ВСЕ НАШИ МИСС, воскресенье, 31 августа 2014 г.. URL consultato il 17 aprile 2023.
- ^ a b c Miss World History, su rodriguezmatute.home.blog.
- ^ Tv: è la russa Lisa Migatcheva la nuova valletta del 'Processo di Biscardi', su Ticinonline, 23 luglio 2008. URL consultato il 17 aprile 2023.
- ^ Adnkronos, TV: E' LA RUSSA LISA MIGATCHEVA LA NUOVA VALLETTA DEL 'PROCESSO DI BISCARDI', su Adnkronos, 23 luglio 2008. URL consultato il 17 aprile 2023.
- ^ La russa Migatcheva va al Processo, su Tgcom24. URL consultato il 17 aprile 2023.
- ^ Miss Mondo Italia 2103, alla finale di Gallipoli ci sarà anche Antonio Maggio, su La Stampa, 2 giugno 2013. URL consultato il 17 aprile 2023.
- ^ Società Athesis S.p.A, Su Sky Uno «Calzedonia ocean girls», su L'Arena, 13 maggio 2014T16:03:00+0200. URL consultato il 5 maggio 2023.
- ^ Condé Nast, Calzedonia Ocean Girls, su Vogue Italia, 14 maggio 2014. URL consultato il 5 maggio 2023.
- ^ (DE) Franzen & Casa AG in Zürich - Auskünfte, su Moneyhouse. URL consultato il 25 aprile 2023.
Altri progetti
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su tothevenusandback.com (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2013).