Share to: share facebook share twitter share wa share telegram print page

Libreria Internazionale Hoepli

La Libreria Internazionale Hoepli fu fondata nel 1870 dallo svizzero Ulrico Hoepli in Galleria de Cristoforis a Milano, che aveva rilevato una piccola libreria di Theodor Laengner. Acquisì in breve una preminenza per quello che riguarda il settore scientifico e tecnico e fu punto di riferimento e di ritrovo della borghesia illuminata milanese. Dall'attività di libreria internazionale si sviluppò poi in breve anche come editore, specialmente di manuali tecnici.

Corso Vittorio Emanuele, a destra la Galleria de Cristoforis con le insegne della libreria di Ulrico Hoepli, nel 1926

Nel 1934 Ulrico Hoepli rilevò da Treves la libreria di largo Chigi a Roma, che nel 1962 sarà ceduta a Rizzoli.[1] Nel 1935, a causa del riassetto di piazza San Babila, con la demolizione della Galleria De Cristoforis, casa editrice e libreria si trasferirono in via Berchet.[2] L'azienda fu gravemente danneggiata dai bombardamenti della II guerra mondiale: nell'ottobre 1942 fu distrutto il magazzino di via Mameli, e nell'agosto del 1943 fu distrutta la libreria.[3] La sede si trasferì in corso Matteotti e poi, nel 1958, dietro piazza San Fedele, in una via poi intitolata ad Ulrico Hoepli, finendo per occupare un intero stabile (progettato dagli architetti Figini e Pollini), di sei piani con un assortimento librario di oltre 175.000 titoli e 500.000 volumi sia italiani che stranieri. Nel 2001 la libreria inizia la vendita online sul sito hoepli.it.[4]

Dal 1907 e fino al 1963 lavorò nella libreria per cinquantasei anni, dapprima come garzone di bottega fino a divenirne direttore, Cesarino Branduani che, per la sua competenza professionale, fu definito il principe dei librai.[5]

Note

  1. ^ Album Hoepli, pag. 50
  2. ^ Album Hoepli, pag. 47
  3. ^ Album Hoepli, pag. 54-57
  4. ^ Album Hoepli, pag. 92
  5. ^ Gian Paolo Serino Cesarino il principe dei librai, 11 maggio 2005, Archivio de la Repubblica.

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni

This information is adapted from Wikipedia which is publicly available.

Kembali kehalaman sebelumnya

Lokasi Pengunjung: 3.147.195.177