Nato in un shtetlucraino, ha frequentato la scuola ebraica tradizionale religiosa per i ragazzi, rimase precocemente orfano.
Si trasferisce a Kiev nel 1917 e divenne ben presto uno dei più importanti poeti yiddish del "gruppo di Kiev". Ha vissuto in Germania tra il 1921 e il 1925 unendosi lì al Partito Comunista di Germania inizia la pubblicazione di poesie e fu acclamato dalla critica. Tornò in Unione Sovietica nel 1925 e si trasferì a Mosca nel 1936, unendosi al PCUS nel 1939. A quel tempo scriveva soprattutto versi per l'infanzia ed il suo stile aderiva completamente ai canoni del realismo socialista.
Fu giustiziato nella notte dei poeti assassinati (12-13 agosto 1952), insieme ad altri dodici artisti e scrittori yiddish.