È noto per il suo lavoro su titoli come Daredevil e The Incredible Hulk per Marvel Comics e Superman: Lois and Clark per DC Comics, oltre che per la sua ampia produzione fumettistica in generale.
Biografia
Lee Weeks ha frequentato la scuola del fumetto Kubert[1] e ha fatto il suo debutto professionale nel campo disegnando, inchiostrando e scrivendo un racconto (Friends Don't Let Friends Drive Drunk) in Tales of Terror n. 5 (marzo 1986), un'antologia horror pubblicata da Eclipse Comics.
Ha collaborato con lo scrittore Howard Mackie nella miniserie Gambit tra il 1993 e il 1994. Per la Dark Horse Comics, Weeks ha disegnato i crossover: Predator vs. Magnus, Robot Fighter e Tarzan vs. Predator: At the Earth's Core[4]. Tornato alla Marvel, nel 2000[5] ha scritto e disegnato la miniserie Spider-Man: Death and Destiny e ha lavorato con Tom DeFalco su Spider-Man: The Mysterio Manifesto l'anno successivo[6].
Altre collane Marvel a cui ha contribuito sono Justice (1988–1989), The Destroyer (1989–1990), Spider-Man's Tangled Web (2002), Captain America (vol. 4) nn. 17-20 (su testi di Dave Gibbons) (2003), The Incredible Hulk (vol. 3) (2002, 2005) e la miniserie in cinque parti Captain Marvel (2008).
Per un breve periodo alla DC Comics, ha disegnato le matite del volume The Batman Chronicles: Gauntlet (1997), scritto da Bruce Canwell[7]. Ha anche lavorato agli storyboard della serie animata Superman[8]. Ha lavorato su Superman: Lois & Clark nel 2015 con lo scrittore Dan Jurgens[9]. Nel 2017, Weeks ha disegnato un one-shot sul team-up tra Batman e Elmer Fudd[10].
Accoglienza
A Weeks è stato dedicato il diciassettesimo volume della serie Modern Masters pubblicata da TwoMorrows Publishing nel 2008[11].
Weeks ha scritto e disegnato Angels Unaware, l'apertura in tre parti della miniserie antologica Marvel in otto numeri Daredevil: Dark Nights. James Hunt di Comic Book Resources ha assegnato al primo numero quattro stelle e mezzo su cinque. Pur avendo elogiato la scrittura di Weeks, ha sottolineato come:
(EN)
«It's Weeks' art which really sells the story. Weeks is a very visual storyteller whose ideas translate fantastically onto the page, whether it's the ambiance of snow-covered streets or the fluid, weighty action scenes. The world looks grimy, yet ethereal. It's clear that the artists have a rock-solid grip on the character.»
(IT)
«Sono i disegni di Weeks a dare valore alla storia. Weeks è un narratore in grado di visualizzare le idee sulla pagina in modo fantastico, che si tratti dell'atmosfera da strade innevate o dell'azione scorrevole e intensa. Il mondo sembra sporco eppure celestiale. È chiaro che padroneggia il personaggio[12].»
(James Hunt)
Anche il secondo numero ha ricevuto quattro stelle e mezzo su cinque da Kelly Thompson della CBR, che lo ha definito «bello da lasciare il segno e sorprendentemente complesso nel modo in cui affronta il concetto di essere un supereroe» e che la storia offre una visione «fantastica» del personaggio[13].
^ Matthew K. Manning e Laura, ed. Gilbert, 1990s, in Marvel Chronicle A Year by Year History, London, United Kingdom, Dorling Kindersley, 2008, p. 258, ISBN978-0756641238.
«Culminating in the anniversary 300th issue, Daredevil would finally gain the upper hand against longtime foe Wilson Fisk (the Kingpin) in this moody tale by writer D. G. Chichester and penciller Lee Weeks.»
^ Alan Cowsill e Laura, ed. Gilbert, 2000s, in Spider-Man Chronicle Celebrating 50 Years of Web-Slinging, London, United Kingdom, Dorling Kindersley, 2012, p. 257, ISBN978-0756692360.
«Lee Weeks handled the story and the art for a three-part miniseries that mixed events form the original The Amazing Spider-Man issues with new material.»
^Cowsill "2000s" in Gilbert (2012), p. 260: "The identity of the latest Mysterio to menace Spider-Man was revealed in a three issue miniseries written by Tom DeFalco and drawn by Lee Weeks."
«Written by Bruce Canwell with art by Lee Weeks, this prestige-format one-shot showed Dick Grayson, hoping to take up the mantle of Robin, engaged in a fast-paced, dangerous game of hide-and-seek with Batman.»
^Questo è menzionato nel commento dell'episodio "Apokolips Now Part 2" in DVD
«Jurgens and artist Lee Weeks are bringing the older, married, pre-reboot versions of Clark Kent and Lois Lane onto DC's Prime Earth in the new ongoing, Superman: Lois and Clark.»
«The creative team of Tom King, Lee Weeks and Lovern Kindzierski have created an heir to famous existential character meditations like Whatever Happened to the Caped Crusader? in the pages of….well, Batman/Elmer Fudd #1.»