Le mura di Sana[1] è un cortometraggio documentario del 1971 diretto da Pier Paolo Pasolini.
Il film, prodotto da Franco Rossellini, è girato in forma di appello all'UNESCO.
Le riprese iniziarono domenica 18 ottobre 1970, l'ultimo giorno che Pasolini si trovava a Sana'a, nello Yemen del Nord, per le riprese del film Il Decameron. Il breve documentario fu girato anche in Italia nel comune di Orte e nella regione dell'Hadramawt nello Yemen del Sud.
L'impegno di Pasolini per la salvaguardia delle città era notevole e nel 1974 girò (con Paolo Brunatto) Pasolini e... la forma della città,[2] un altro breve documentario sulle città di Orte e Sabaudia. Come lui stesso disse: "È uno dei miei sogni occuparmi di salvare Sana'a ed altre città, i loro centri storici: per questo sogno mi batterò, cercherò che intervenga l'Unesco”.
L'appello di Pasolini fu accolto: nel 1986, per le sue preziose testimonianze artistiche, la città vecchia di Sana'a fu dichiarata patrimonio dell'umanità.[3]
Note
- ^ Grafia che appare nella schermata iniziale.
- ^ Augelli Francesco, Le ragioni della necessità di conservare beni, luoghi e identità culturali nel pensiero di Pier Paolo Pasolini, in Progetto Restauro il Prato, n. 41, Saonara (PD), 2007, pp. 17-23.
- ^ (EN) Old City of Sana'a, su whc.unesco.org. URL consultato l'8 aprile 2022.
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