Le Républicain Lorrain è un quotidiano francese fondato a Metz nel 1919.[2][3] Il giornale è distribuito nella regione Lorena (dal 2016 confluita nella regione Grand Est) in sette edizioni locali.
Il quotidiano appartiene alla banca francese Crédit Mutuel, proprietaria anche dei giornali L'Alsace e Le Pays.
Storia
Fondazione del giornale
Il 19 giugno 1919, qualche mese dopo il ritorno dell'Alsazia-Lorena alla Francia, fu pubblicato per la prima volta a Metz il Metzer Freies Journal,[4] sottotitolato Le Lorrain Républicain,[5] in lingua tedesca (dal 1871 la lingua ufficiale in Alsazia-Mosella). Il giorno successivo, il sottotitolo del giornale fu cambiato in Républicain Lorraine.[3]
Solo a partire dal 1936 il quotidiano fu pubblicato interamente in francese,[6] mentre la versione tedesca, ribattezzata France Journal rimase attiva fino al 1989.[6]
Nel 1940 Victor Demange interruppe la pubblicazione del giornale a causa della seconda guerra mondiale.[2][6] Questa riprese solo nel 1945, al termine del conflitto.[6]
Il dopoguerra
Nel 1958 Marguerite Puhl-Demange, la figlia di Victor Demange, prese il timone del giornale,[7] che iniziò ad acquisire importanza, mantenendo negli anni il primato di primo quotidiano della regione per numero di copie e diffusione tra i lettori.
Dal 2017 il giornale è pubblicato dal gruppo CM11-CIC. Nel 2012 la sua circolazione giornaliera è stata di 123 357 copie.