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Storia
Dal suo territorio nel 1852 fu scorporata l'exclave di Innerer Lauperswilviertel (dal 1867 chiamata Trubschachen), divenuta comune autonomo[1]; nel 1889 la località di Wittenbach, fino ad allora frazione di Rüderswil, fu assegnata a Lauperswil[2].
Simboli
(DE)
«Gespalten von Silber mit einem zugewendeten roten Löwen, und von Rot mit einer silbernen Pflugschar.»
(IT)
«Partito: il primo d'argento, al leone rivoltato di rosso; il secondo di rosso al vomere d'argento.»
Lo stemma è stato creato nel 1922. Il leone è ripreso dal blasone della famiglia Swaro, primi signori di Lauperswil; il vomere dell'aratro rappresenta i contadini che nel 1690 acquisirono il villaggio.
Monumenti e luoghi d'interesse
Chiesa riformata, attestata dal 1275 e ricostruita nel 1518-1519[2];
Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del comune.