Nel 1869 il Wyoming fu organizzato come Territorio del Wyoming, la cui prima legislatura approvò un disegno di legge che garantiva uguali diritti politici alle donne nel territorio. Nel marzo 1870, cinque residenti di Laramie divennero le prime donne al mondo a far parte di una giuria.[2] Poiché Laramie fu la prima città del Wyoming a tenere un'elezione municipale, il 6 settembre 1870, Louisa Swain, residente a Laramie, fu la prima donna degli Stati Uniti a votare legalmente in un'elezione generale.[3]
Nel 2011, Laramie è stata nominata come una delle migliori città in cui ritirarsi dalla rivista Money, che ha citato la sua posizione panoramica, le tasse basse e le opportunità di istruzione.[4]
Secondo il censimento[5] del 2010, la popolazione era di 30 816 abitanti.
Etnie e minoranze straniere
Secondo il censimento del 2010, la composizione etnica della città era formata dall'89,5% di bianchi, l'1,3% di afroamericani, lo 0,7% di nativi americani, il 3,2% di asiatici, lo 0,1% di oceanici, il 2,5% di altre razze, e il 2,8% di due o più etnie. Ispanici o latinos di qualunque razza erano il 9,2% della popolazione.
Infrastrutture e trasporti
Laramie è collegata via aerea grazie alla presenza dell'aeroporto regionale di Laramie, collocato a circa 5 km ad ovest del centro cittadino.