Nel 1450 circa era a Padova, dove ricoprì incarichi pubblici, iniziando al contempo a insegnare all'università.[1] Nel 1455 si trasferì per breve tempo a Trento per ricoprire la carica di podestà.[1] Si trasferì subito dopo a Ferrara, dove fu docente straordinario di diritto canonico all'università tra il 1456 e il 1457; ritornò quindi a Padova per insegnare la stessa materia dal 1459 al 1463.[1]
I numerosi trattati scritti da Lanfranco da Oriano spaziano dal diritto civile al diritto canonico, con un particolare interesse per il diritto processuale.[1]
Morì nel 1488 a Brescia, dove aveva trascorso l'ultima parte della sua vita, venendo sepolto nella cattedrale cittadina.[1]
Opere
(LA) De arbitris, [Roma], Sixtus Riessinger, [circa 1474-1475].