La tessera gialla (Der gelbe Schein) è un film muto del 1918 diretto da Eugen Illés, Victor Janson e Paul Ludwig Stein (Paul L. Stein).
Trama
Dopo la morte del padre adottivo, un professore israelita, Lea si trasferisce a Pietroburgo per frequentare l'università. Risultando ebrea, però, non riesce a trovare nessun albergo che la ospiti e vaga disperata per le strade della grande città finché non viene arrestata dalla polizia. Il giorno seguente, a Lea viene dato un passaporto giallo, che le permetterà di vivere al di fuori del ghetto come sono costretti a fare tutti gli altri ebrei, ma che la segnerà anche come prostituta. Sotto falso nome, Lea frequenta l'ambiente universitario e conosce Astanow, uno studente che si innamora di lei. Quando però viene a sapere della sua doppia vita, il giovane rompe la relazione. Lea, disperata, tenta il suicidio. Viene salvata e portata in una clinica. Lì, viene riconosciuta come la figlia del famoso professore e Astanow ritorna da lei.
Produzione
Il film fu prodotto dalla Projektions-AG Union (PAGU).
Distribuzione
Distribuito dall'Universum Film (UFA), il film uscì nelle sale cinematografiche tedesche il 22 novembre 1918, presentato in prima all'UT Ku'damm, UT Friedrichstrasse[1].
In Italia venne distribuito dalla Titanus nel 1922.[2]
Censura
Nella versione italiana venne eliminata la scena in cui il dottore, con i ferri chirurgici, esegue l'operazione interrompendola al momento della cloroformizzazione, per riprenderla al punto del risveglio.[3]
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
- Der Gelbe Schein (1918), su YouTube, 8 giugno 2014.
- (EN) La tessera gialla, su IMDb, IMDb.com.
- (EN, ES) La tessera gialla, su FilmAffinity.
- (EN) La tessera gialla, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) La tessera gialla, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
- (DE, EN) La tessera gialla, su filmportal.de.
- (EN) La tessera gialla, su Silent Era.
- (DE) Murnau Stiftung, su murnau-stiftung.de.
- (DE) Early Cinema - Università di Colonia, su earlycinema.uni-koeln.de. URL consultato il 25 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2014).