Questa voce sugli argomenti film commedia e film sentimentali è solo un abbozzo.

Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti dei progetti di riferimento 1, 2.

La donna di platino
Locandina
Titolo originale	Platinum Blonde
Lingua originale	inglese
Paese di produzione	Stati Uniti d'America
Anno	1931
Durata	89 min
Dati tecnici	B/N rapporto: 1,20:1
Genere	commedia, sentimentale
Regia	Frank Capra
Soggetto	Harry Chandlee, Douglas W. Churchill
Sceneggiatura	Jo Swerling (adattamento) Robert Riskin (dialoghi)
Produttore	Harry Cohn Frank Capra
Casa di produzione	Columbia Pictures
Distribuzione in italiano	Columbia (1933)
Fotografia	Joseph Walker
Montaggio	Gene Milford
Musiche	David Broekman
Scenografia	Stephen Goosson
Costumi	Edward Stevenson
Interpreti e personaggi
Jean Harlow: Ann Loretta Young: Gallagher Robert Williams: Stew Smith Halliwell Hobbes: maggiordomo Reginald Owen: Dexter Grayson Edmund Breese: Conroy Don Dillaway: Michael Schuyler Walter Catlett: Bingy Claud Allister: Dawson, il valletto Louise Closser Hale: signora Schuyler Richard Cramer: proprietario
Doppiatori italiani
Doppiaggio originale (1933) Sergio Tofano: Stew Smith[1] Ridoppiaggio (anni '80) Emanuela Rossi: Ann Renzo Stacchi: Stew Smith

La donna di platino (Platinum Blonde) è un film del 1931 diretto da Frank Capra.

Il reporter Steward "Stew" Smith si reca presso la ricca abitazione degli Schuyler per scrivere un articolo scandalistico sul figlio più giovane. Qui conosce Ann, l'affascinante figlia maggiore che lo convince a mettere a tacere gli affari del fratello. Tra i due inizia una frequentazione che culmina nel matrimonio. Stew però si accorge presto di aver commesso un errore: egli viene continuamente offeso dalla famiglia della moglie per le sue umili origini e la donna stessa inizia presto a stancarsi di lui. Dopo aver capito di amare Gallagher, unica sua collega donna al giornale che inizialmente vedeva solo come un'amica, chiede il divorzio.

La Columbia Pictures lo presentò come A Frank R. Capra Production.

Distribuito negli Stati Uniti dalla Columbia Pictures, il film uscì in sala il 31 ottobre 1931 dopo essere stato presentato - il 24 ottobre - a Birmingham, in Alabama. In Italia, uscito in sala nel novembre 1933 distribuito dalla Columbia, il film ottenne il visto di censura n° 27878 il 31 agosto 1933^[2].

• (EN) Michael Conway e Mark Ricci, The Films of Jean Harlow, The Citadel Press, Secaucus, New Jersey (1965) 1984 ISBN 0-8065-0147-2

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su La donna di platino

• Platinum Blonde | Full Movie ft. Jean Harlow | Love Love, su YouTube, 24 agosto 2023.
• (EN) Platinum Blonde, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
• La donna di platino, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
• La donna di platino, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
• (EN) La donna di platino, su IMDb, IMDb.com.
• (EN) La donna di platino, su AllMovie, All Media Network.
• (EN) La donna di platino, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
• (EN, ES) La donna di platino, su FilmAffinity.
• (EN) La donna di platino, su Box Office Mojo, IMDb.com.
• (EN) La donna di platino, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
• (EN) La donna di platino, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
• La donna di platino, su Moving Image Archive, Internet Archive.

Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema