Il 26 luglio 2021 si è laureato campione olimpico ai Giochi di Tokyo 2020, nella gara individuale, precedendo sul podio il britannico Alex Yee e il neozelandese Hayden Wilde, grazie al tempo di 1'45"04. Nell'occasione, subito dopo aver tagliato il traguardo, ha avuto un malore, conseguente allo sforzo fisico ed alle alte temperature che hanno contraddistinto lo svolgimento della gara. L'atleta è stato soccorso e accompagnato in sedia a rotelle ad eseguire dei controlli e poi si è ripreso.[5]
All'esordio nell'Ironman il 21 novembre 2021 a Cozumel Blumenfeld ha vinto in 7h 21m 12s, abbassando di 6m e 41s il record del mondo detenuto da Jan Frodeno.[6]